Akita ferito ed esausto sulla montagna più alta dell’Inghilterra: il cane salvato dal soccorso alpino

Un giovane esemplare di Akita è stato recuperato dai volontari del soccorso alpino dopo essersi ferito durante un'escursione in montagna. Il cane era esausto. La sua famiglia ha atteso l'arrivo del team e poi, mentre il cane veniva trasportato dai volontari su una barella, ha raggiunto la valle

Era nel bel mezzo di un’escursione a scalare la vetta dello Scafell Pike, la più alta dell’Inghilterra, in compagnia della sua famiglia quando in un passo falso si è ferito una zampa. In un tardo pomeriggio di maggio un Akita stremato di nome Rocky non riusciva più a muoversi né voleva provarci ancora. Era fermo, immobile, nella natura incontaminata delle montagne inglesi.

I suoi proprietari hanno lanciato l’allarme richiedendo l’intervento di una squadra del soccorso alpino. Iniziava a fare freddo e bisognava tornare a valle ora che il sole iniziava pian piano a calare, ma con il cane in quelle condizioni era davvero difficile.

I volontari del Keswick Mountain Rescue Team si sono immediatamente coordinati per poter raggiungere gli escursionisti e portare in salvo il loro Akita. Lungo il Grains Gill hanno incontrato Rocky e famiglia e recuperato l’animale.

Rocky è stato sistemato su una barella e avvolto da una coperta. Il suo comportamento è stato impeccabile tanto che il Keswick Mountain Rescue Team non ha potuto non riconoscerlo.

Nonostante sia un cane piuttosto grande con i suoi 33 kg, è stata una gioia trasportare un ferito così leggero. Il ferito è rimasto freddo, calmo e con un atteggiamento assolutamente regale per tutto il tempo” hanno scritto i soccorritori.

Ci sono voluti 13 volontari e 4 ore e 18 minuti per l’esattezza per portare Rocky giù a valle. Il cane è stato accompagnato assieme alla famiglia presso la base operativa del Keswick Team. Qui si sono ricongiunti agli altri escursionisti del loro gruppo.

Il Keswick Mountain Rescue Team ha condiviso le foto del salvataggio sulla sua pagina Facebook. Tanti utenti si sono complimentati con i volontari per il loro eccellente lavoro. Senza nulla togliere alla squadra di soccorso alpino e al loro intervento, altri credono invece che l’Akita si sia goduto il passaggio come nessun altro. Tutto bene quel che finisce bene.

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Fonte: Keswick Mountain Rescue Team/Facebook

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