Gara di solidarietà per adottare Fuego, il cagnolino torturato con il fuoco

Fuego, un piccolo cagnolino nero e marrone, è stato purtroppo vittima della crudeltà di cui è capace solo l’essere umano. Qualcuno infatti l’ha torturato con il fuoco lasciandolo in fin di vita. Fortunatamente l’animale si è salvato e ora è in atto una vera e propria gara di solidarietà per adottarlo.

Fuego, un piccolo cagnolino nero e marrone, è stato purtroppo vittima della crudeltà di cui è capace solo l’essere umano. Qualcuno infatti l’ha torturato con il fuoco lasciandolo in fin di vita. Fortunatamente l’animale si è salvato e ora è in atto una vera e propria gara di solidarietà per adottarlo.

La triste vicenda è accaduta qualche giorno fa a Sassari e il gesto è rimasto impunito dato che non si sa chi vi sia dietro a tanta ferocia senza senso. Fortunatamente Fuego oggi sta meglio grazie alle cure amorevoli che gli stanno fornendo presso l’Ospedale Didattico Veterinario dell’Università di Sassari che, tramite la sua pagina Facebook, pubblica vari aggiornamenti sulla salute del cagnolino, ormai caro a tutta Italia.

Come si legge, le condizioni cliniche di Fuego sono ora stabili, non ha perso la vista, le ferite iniziano a rimarginarsi e l’animale mangia regolarmente e con un buon appetito. Grazie ai forti antidolorifici che gli forniscono i veterinari, il cagnolino è tranquillo e non soffre molto per le ferite inflitte che, almeno sul corpo, si stanno rimarginando.

Purtroppo i padiglioni auricolari sono caduti a causa delle gravi lesioni subite ma, appena possibile, i medici gli faranno una piccola plastica per ricostruirli.


Il centralino dei vigili urbani di Sassari è stato letteralmente preso d’assalto dalle moltissime persone che vorrebbero adottare lo sfortunato Fuego. Una vera e propria gara di solidarietà per chi dovrà dare una nuova casa al cagnolino facendogli conoscere finalmente il calore di una famiglia dopo la brutta storia che l’ha visto protagonista.

LʼUniversità di Sassari ha inoltre aperto un crowdfunding per pagare le spese necessarie all’animale e siamo sicuri che la generosità delle persone non lo lascerà solo in un momento così difficile. Se volete potete partecipare anche voi seguendo le istruzioni che trovate a questo link.

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Francesca Biagioli

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