Un trasporto illegale di animali è stato fermato nel porto di Ancona, dove finanzieri e funzionari hanno sequestrato 30 cani tra cuccioli ed esemplari adulti. Gli animali viaggiavano in condizioni precarie, ammassati in una vettura
Una triste scoperta è stata fatta recentemente dalla Guardia di Finanza, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. In una vettura fermata per controlli al porto di Ancona sono stati trovati ben 30 cani.
Di questi, 21 erano cuccioli di meno di 90 giorni, sprovvisti di microchip e ammassati in 3 trasportini. 9 invece gli esemplari adulti di taglia piccola custoditi in un solo kennel. Tutti senza regolari certificazioni o con e documentazione sanitaria incompleta.
Questo il carico importato illegalmente nel nostro Paese da una coppia, i proprietari degli animali. Per questi ultimi il viaggio è stato a dir poco stremante. L’automobile proveniva dalla Turchia ed era arrivata ad Ancona su una nave partita dalla Grecia. Possiamo solo immaginare cosa abbiano patito in quelle condizioni.
L’operazione si è conclusa con il sequestro dei 30 cani, affidati in via temporanea a una struttura sita nella provincia di Ancona. Per i due soggetti è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di traffico illecito di animali e di maltrattamento.
🐶 I funzionari #ADMgov e la Guardia di Finanza hanno scoperto un trasporto illegale di 30 cani al Porto di #Ancona.🚗…
Posted by Agenzia Dogane e Monopoli-ADM on Monday, March 18, 2024
Un caso simile era stato portato alla luce nei giorni scorsi sempre in Italia, ma stavolta al porto di Genova. Le autorità della Guardia Costiera, con il sostegno delle guardie zoofile, hanno salvato 37 uccelli stipati sotto al sedile di un’automobile. Gli animali erano diretti in Marocco.
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Fonte: Agenzia Dogane e Monopoli-ADM/Facebook
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