La storia di Nora, colpita da un ictus e ora con gravi danni cerebrali in coma farmacologico, e del suo cane bassotto che le sta vicino nel suo letto d'ospedale.
Storia di due cuccioli, anzi tre, e del loro amore. Storia di Nora, di appena 5 mesi, e di una coppia di dolci bassotti.
Lei, Nora Hall, un batuffolo ora avvolto da tubi e cerotti, ha avuto l’atroce destino di essere colpita da un ictus. Zac. A cinque mesi, 5, il suo piccolo cervello (o chi per esso) ha deciso di fare le bizze, causando gravi danni cerebrali e gettando nell’oscuro sconforto i genitori, Mary e John. E i suoi due cani bassotto.
Dal 6 aprile, quindi, l’ictus ha costretto Nora in un letto di ospedale perché le ha provocato una paralisi totale del sistema nervoso, ragion per cui è ricoverata in terapia intensiva al Minneapolis ‘s Hospital Chidren in coma farmacologico.
I medici sostengono che la bambina non vivrà a lungo e che, anzi, più resta in vita, più rischia un attacco di cuore fatale. Per evitare ciò, i suoi genitori hanno preso la straziante decisione di staccare la macchina che la tiene in vita entro la fine di questa settimana.
Intanto, è giusto che Nora abbia accanto tutta la sua famiglia, cani compresi. Anzi, dei due amici pelosi è il bassotto di 8 anni, quello che è stato vicino a Nora sin dalla nascita, a non lasciarla un attimo. A lui è stata data la possibilità di entrare nella camera dell’ospedale e da allora veglia al suo capezzale.
Una storia triste che, ahimè, non vedrà un lieto fine. Ma anche in questo caso, la presenza di un cane può fare molto, alleviare un dolore immenso, far accettare – semmai quei due genitori ci riusciranno – una sorte crudele. L’animale cui si è più affezionati tra le corsie di un ospedale continua ad essere una figura dalla quale ricevere affetto incondizionato durante una degenza, aiuta a sorridere, a sentirsi meno soli.
Senza Nora la vita di Mary e John non sarà mai più la stessa. Ma chissà che l’amore dell’amico peloso non faccia miracoli.
Germana Carillo
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