Cacciatore scambia un cane per un cinghiale e lo uccide, la rabbia della proprietaria: "Questo è ciò che resta del mio Kiran"

Tragedia nelle Marche: un cane è stato scambiato per un animale selvatico da un cacciatore, che lo ha ucciso con un colpo di fucile. "Sei stato il regalo più bello della mia vita, rimarrai insostituibile": con queste parole commenta la sua giovane proprietaria, sconvolta dall'accaduto

@Francesca Bertolutti/Facebook

Si chiamava Kiran, aveva soltanto un anno e mezzo e stava correndo verso la sua padronicina, ma nel giro di qualche secondo la sua vita è stata stroncata. In modo assurdo e atroce. Ad ucciderlo un cacciatore, che l’ha freddato col suo fucile, scambiandolo per un grosso animale selvatico, probabilmente un cinghiale. Il terribile incidente è avvenuto domenica scorsa nei pressi di Fermo, nelle Marche, dove vive Francesca Bertolutti, la proprietaria di Kiran.

È stata proprio lei, con il cuore pieno di rabbia e straziato dal dolore, a raccontare sui social l’accaduto, mostrando le raccapriccianti foto del suo amato cane ormai senza vita, col corpo perforato dal proiettile proveniente da un fucile di grosso calibro.

Mai avrei pensato che le tue foto di stamattina sarebbero state le ultime, per colpa di un cacciatore, che di cacciatore aveva ben poco. – scrive la 30enne, che si è laureata come tecnico e che da qualche mese si è trasferita in una casa in campagna per dedicarsi ai suoi 12 cani –
Questo è ciò che resta di te. Mentre correvi da me. A casa. Con altri 7 cani intorno e una persona. 1 anno e mezzo. Sei stato il regalo più bello della mia vita. E rimarrai insostituibile.

***ATTENZIONE! IMMAGINI FORTI***

https://www.facebook.com/francesca.bertolutti/posts/pfbid02Q85JFrX4RQmJFecCVPLDKi4BJVJiCDm3FPZvmJMq48Jx5wNY19Xu5hVXK3fJzKPwl

La donna ha ricostruito l’intera vicenda ai microfoni di UdineToday:

Come ogni mattina il mio compagno ha portato i cani a sgambare nella nostra proprietà. Avendo udito gli spari e intravisto due cacciatori appena al di fuori della nostra area, li ha preallertati di fare attenzione proprio per la presenza dei nostri cani. Non vedendo tornare Kiran si è allarmato e dopo essere venuto a chiamarmi siamo andati a chiedere aiuto ai due cacciatori che ci hanno comunicato quanto accaduto – prosegue Francesca –. Kiran era stato colpito da un colpo di fucile, scambiato, a causa del pelo scuro, per un animale selvatico. Lo abbiamo trovato nei rovi che delimitano la proprietà.

È bastato qualche attimo per distruggere la vita di un povero animale. Quel proiettile, però, avrebbe potuto colpire anche un essere umano.

Un incidente, certo. – ha aggiunto Francesca – Ma un incidente che poteva capitare non solo a un cane, ma a uno di noi due. Oltre alla perdita affettiva enorme e inimmaginabile dietro a quel cane per noi si celava un enorme valore professionale: Kiran infatti era un cane utilizzato nel nostro lavoro per le aggregazioni sociali per il suo grande equilibrio e la sua enorme competenza sociale.

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Fonte: Francesca Bertolutti/Facebook

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