Un incendio divampato in una fattoria del Connecticut ha ucciso 60 animali nella notte dello scorso weekend. Gli animali si trovavano al coperto per via delle rigide temperature esterne, per loro non c'è stato purtroppo nulla da fare
Tragedia in Connecticut, Stati Uniti, dove un incendio è divampato nella notte di sabato 4 febbraio in una fattoria, uccidendo 60 animali tra cui cavalli, asini e oche. Il figlio della proprietaria avrebbe dato l’allarme, svegliandosi di colpo.
Purtroppo l’intervento dei vigili del fuoco non ha reso possibile portare in salvo nessun animale. Morti tutti tra le fiamme. Gli animali si trovavano al chiuso per via delle rigide temperature invernali e in quel rifugio hanno perso la vita. L’edificio è andato completamente distrutto.
Ho iniziato a urlare e stavo per dire qualcosa quando mio figlio è uscito dalla casa, ha sfondato la porta, ha cercato di tirar fuori gli animali, ma le fiamme erano così alte. Non meritavano questo, ha raccontato Kelly Cronin, la proprietaria della fattoria.
La fattoria era molto conosciuta in zona in quanto organizzava con i suoi animali sedute di pet-therapy per aiutare i bambini di famiglie indigenti e anziani nonché programmi al di fuori della scuola con una serie di attività per gli studenti.
Una signora che da piccola ha frequentato uno di questi programmi ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe.
Non ho parole per la devastazione avvenuta ieri sera. Kelly e la sua famiglia hanno donato disinteressatamente a chiunque ne avesse bisogno per decenni, in particolare bambini e altre persone vulnerabili, ha detto la donna.
Molte persone hanno dato un piccolo contributo mentre le indagini delle autorità competenti proseguono. Ancora da chiarire la causa dell’incendio.
Secondo quanto diffuso da fonti locali Cronin avrebbe istallato delle lampade per riscaldare gli animali nella stalla. È possibile che una di queste sia caduta e da lì il dramma. Sarà la polizia a stabilirlo. Intanto 60 animali sono morti bruciati vivi, tra atroci sofferenze.
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