L'orrore della guerra travolge anche cani e gatti e le bombe non risparmiano i rifugi
Tragedia per i nostri amici a quattro zampe: il rifugio “Best Friends” a Makariv, in cui opera l’associazione Happy Paw lega-membro di Oipa International, è stato colpito da un ordigno esplosivo che ha ucciso cuccioli e giovani cani.
Anche nei giorni scorsi il rifugio era stato colpito e tutti gli animali si erano fortunatamente salvati, anche se alcuni cani e gatti, prontamente liberati dai box dai volontari per non farli morire asfissiati e bruciati, sono fuggiti terrorizzati.
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Lo racconta Valentina Bagnato, responsabile Relazioni internazionali dell’Oipa International che dice:
Al momento non sappiamo quante siano le vittime. I volontari erano riusciti a recarsi al rifugio questa mattina per portare cibo agli animali. Essendo ora la zona sotto assedio non possono spostarsi sul luogo per verificare, anche perché hanno carenza di gasolio.
Proprio oggi, prima dello scoppio, il rifugio chiedeva aiuto per recuperare del materiale da costruzione per sistemare in qualche modo box, recinzioni e finestre, facendo appello anche alla popolazione locale. Avevano inoltre ringraziando la vicina città di L’viv poiché con l’aiuto di alcune persone e di una società locale avevano ricevuto una fornitura di cibo e ci si stava preparando con alcuni trasportini per l’evacuazione di alcuni degli animali. Un’ora dopo, l’esplosione.
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Il rifugio “Best Friends” a Makariv è stato colpito da un ordigno esplosivo che ha ucciso cuccioli e giovani cani.
Fonte: OIPA
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