Tartaruga non riesce a deporre le uova perché disturbata dai bagnanti

Una tartaruga è arrivata a riva per deporre le uova ma i bagnanti l'hanno riaccompagnata in mare credendola in difficoltà

A pochi giorni dal triste episodio avvenuto Ginosa Marina, in provincia di Taranto, siamo costretti a riportare una nuova infelice vicenda che ha come protagonista una tartaruga.

Solo lo scorso fine settimana infatti, un esemplare di Caretta caretta era stato trascinato a riva dai bagnanti e maltrattato per scattarsi un selfie con l’animale.

Questa volta, invece, una tartaruga approdata a riva è stata disturbata da un gruppo di persone che ha cercato di riportarla nelle acque marine.

È successo in Basilicata, nella località Riva dei Greci: il povero animale, vittima dell’ignoranza umana, stava cercando un luogo adatto a deporre le uova fuori dal mare.

La tartaruga ha raggiunto la spiaggia e stava scavando nella sabbia ma i bagnanti, credendola in difficoltà, hanno pensato di riaccompagnare l’esemplare in mare, non prima di aver scattato numerose foto e riprese.

Come ricorda per l’ennesima volta Gianluca Cirelli del WWF, gli animali selvatici non vanno toccati.

Se un esemplare selvatico appare in difficoltà, vanno avvisate le autorità competenti e non bisogna prendere iniziative.

Purtroppo ci troviamo ancora una volta di fronte alla poca sensibilità dei cittadini che, confusi dall’accaduto non solo hanno disturbato l’animale, ma credendolo in difficoltà perché infossato (stava scavando) lo hanno rimesso nella direzione del mare.
Ci tengo a ricordare che gli animali selvatici vanno lasciati in pace. Se sono in difficoltà è importante comunicare alle autorità competenti dove si trovi l’animale e attendere il loro arrivo, monitorando e cercando di non farlo allontanare – ha commentato il ricercatore Cirelli sulla sua bacheca Facebook.

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Tatiana Maselli

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