Diecimila api sono morte a Musile, tra i fiumi veneti Piave e Sile. Gli insetti sono stati trovati sulla riva e per gli apicoltori, la colpa sarebbe dell’uso sconsiderato di diserbanti.
Diecimila api sono morte a Musile, tra i fiumi veneti Piave e Sile. Gli insetti sono stati trovati sulla riva e per gli apicoltori, la colpa sarebbe dell’uso sconsiderato di diserbanti.
Si parla di una vera e propria moria, una strage, visto il numero altissimo di api morte. Questa volta, non sono stati dei vandali a distruggere gli alveari, ma i diserbanti velenosi spruzzati nella zona, che secondo gli apicoltori, stanno uccidendo fiori, piante e insetti.
Un tappeto di api morte in mezzo alle erba o fuori dagli alveari e adesso, gli apicoltori chiedono misure adeguate per salvaguardare gli insetti.
“In questi casi sono sempre i diserbanti a essere i primi incriminati. Probabilmente vengono usati neonicotinoidi, prodotti che sono stati già banditi in Paesi a noi vicini come la Francia. Sostanze che avvelenano le api e fanno loro perdere l’orientamento”, spiega l’apicoltore Italo De Pieri.
Le api sono sentinelle dell’ambiente e permettono la nostra sopravvivenza perché mantengono il ciclo di vita delle piante.
“Certi segnali – continua- non vanno pertanto presi sottogamba o minimizzati perché potrebbero nascondere qualcosa di molto più grave per l’ambiente che ci circonda”.
Segnali preoccupanti, dunque, perché potrebbero non essere dei casi isolati, al contrario invece il tutto potrebbe sfociare in una vera e propria emergenza ambientale.
L’ecosistema delle api va tutelato perché molto delicato e fragile. Come sappiamo i pesticidi a base di neonicotinoidi inquinano tantissimo e non dovrebbero essere spruzzati vicino ai corsi d’acqua. Purtroppo in Italia sono vietati solo composti come il clothianidin, il thiamethoxam e l’imidacloprid, mentre la Francia mette tutti al bando tutti e cinque i composti.
Ricordiamo che diversi studi hanno dimostrato che i pesticidi neonicotinoidi attaccano il sistema nervoso centrale degli insetti, portando alla perdita di memoria e alla riduzione della loro fertilità. Le api che non riescono a trovare la via per tornare all’alveare muoiono rapidamente.
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Dominella Trunfio