Magnifiche api! Perché proteggerle aiuterebbe a superare la crisi economica e stabilizzare i prezzi del cibo

Le api non salvano solo la biodiversità, ma il loro ruolo è cruciale anche per stabilizzare l'economia, stando a questo studio inglese

Le api sono insetti impollinatori che con il loro intervento aumentano i raccolti e stabilizzano i prezzi dei prodotti alimentari. Sono molti gli studi che lo confermano. Il più recente pubblicato sulla rivista Ecology Letters dai ricercatori dell’Università di Reading, afferma che il lavoro di animali impollinatori come le api stabilizzerebbe, in particolare, la produzione di frutta e semi oleosi, riducendo problematiche relative all’aumento dei prezzi.

Ad oggi gli alti prezzi del petrolio e la difficile situazione dell’Ucraina, in seguito all’invasione russa, comportano non poche difficoltà. Il Paese infatti è il più grande esportatore mondiale di olio di girasole e fornisce circa il 10% delle esportazioni di grano nel mondo. Sostenere e potenziare questi insetti impollinatori potrebbe contribuire a stabilizzare la produzione di importanti colture come semi oleosi e frutta, riducendo, così, l’incertezza dell’approvvigionamento di quelle colture legate troppo all’andamento geopolitico.

I risultati dello studio suggeriscono, insomma, che la tutela e conservazione delle api impollinatrici avrebbe un duplice vantaggio: da una parte garantirebbe una disponibilità di cibo sempre costante, aumentando le forniture, dall’altra gli impollinatori sono particolarmente importanti per la produzione di colture ortofrutticole. 

Lo studio ha combinato i risultati di oltre 200 esperimenti precedenti basati sul confronto tra piante coltivate con e senza impollinazione da parte degli insetti. La ricerca si è basata su tre tipologie di colture: fava, colza e mele che sono maggiormente rappresentative a livello mondiale.

A seguito della pubblicazione, è partita un’interessante iniziativa guidata dal governo del Regno Unito e promossa ogni anno dal Dipartimento per l’ambiente e l’alimentazione e gli affari rurali (DEFRA). Si tratta della Bees’ Needs Week, una settimana interamente dedicata a questi animali impollinatori. Dal 18 al 24 luglio infatti ci saranno una serie di eventi volti a promuovere la difesa delle api impollinatrici.

L’evento lancio, promosso dagli scienziati dell’Università di Reading,  ha avuto luogo lunedì 18 luglio presso la Torre di Londra dove è stata installata una composizione di 20 milioni di fiori da campo sarà esposta al pubblico per tutta l’estate. 

L’idea è quella di attirare gli impollinatori fornendo una ricca fonte di cibo e nettare al fine di creare un nuovo habitat di biodiversità nel cuore di Londra, città urbana. 

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Fonte: University of Reading / Ecology Letters

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