Francesca Capozzi Il meraviglioso rapace era stata recuperato nell'estate del 2021 dal CRAS valdostano e presentava una frattura all'ala sinistra che impediva all'animale di volare. Curato dagli esperti forestali, questo Biancone è ora libero di sovrastare il cielo e verrà monitorato con un GPS
@Regione Autonoma Valle d’Aosta
Pochi giorni, sulle colline di Quart, Comune della Regione autonoma Valle d’Aosta, la Struttura Flora e Fauna del Dipartimento Risorse naturali e Corpo forestale ha liberato un maschio adulto di Biancone Circaetus gallicus che era stato ritrovato gravemente ferito a Lillaz, frazione di Cogne, nel luglio del 2021.
Immediatamente portato al Centro recupero animali selvatici (CRAS), l’esemplare è stato da allora sottoposto alle cure dei veterinari poiché presentava una frattura della clavicola e del coracoide dell’ala sinistra, osso quest’ultimo importantissimo per il volo. Qui ha trascorso tutto l’inverno e l’inizio della primavera, non essendo in grado di affrontare la lunga migrazione verso l’Africa, in cui questo rapace è solito svernare.
Dopo una attenta riabilitazione, che ha incluso anche una serie di sezioni di volo nelle giornate più miti, il Biancone si è ripreso completamente, essendo finalmente pronto a lasciare la voliera del CRAS che l’ha accolto durante tutti questi mesi.
Il 12 aprile, in un habitat favorevole scelto dagli esperti, il Biancone ha spiccato il volo verso la libertà, ritornando a dominare i cieli italiani e stranieri.
@Regione Autonoma Valle d’Aosta
L’animale è stato dotato di un GPS che ne seguirà gli spostamenti, in collaborazione con il Max Planck Institute di Monaco di Baviera che intende studiare più approfonditamente le abitudini di questo rapace, il cui stato di conservazione è ritenuto “vulnerabile” dall’IUCN che ha inserito il Biancone nella Red List of Threatened Species o Lista rossa delle specie minacciate.
Fonte: Regione autonoma Valle d’Aosta
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche:
