Incontro sorprendente a Punta Campanella, Campania, dove è stato ripreso un esemplare di manta mediterranea destreggiarsi nelle acque dell'area protetta. La specie rischia l'estinzione
Spettacolare avvistamento nell’Area marina protetta di Punta Campanella, in Campania, dove nel blu del mare danza una specie molto rara. Si tratta di un esemplare di manta mediterranea Mobula mobular, conosciuto anche come diavolo di mare.
A segnalarlo è stato Ivan Mastromano, che ha ripreso questo raro e incredibile incontro con l’isola di Capri che fa da sfondo nella zona B della riserva.
🔵Il Diavolo di mare "vola" sotto l'acqua di Punta Campanella👉Avvistamento raro e spettacolare ieri in zona B dell'Area Marina Protetta, nei pressi di Punta della Campanella. ➡️Una Manta mediterranea, comunemente nota come Diavolo di Mare ( nome scientifico Mobula mobular), è apparsa improvvisamente, sullo sfondo Capri.➡️La.manta mediterranea è considerato un animale minacciato di estinzione nella classificazione della lista rossa dell'IUCN. Si nutre di piccoli pesci e crostacei e ha un basso tasso di riproduzione, per questo è molto sensibile ai cambiamenti ambientali e alla pesca accidentale. Life SeaNet : tutela e gestione dei siti marini di #Natura2000 "Fondali marini di Punta Campanella e Capri"Video: Ivan Mastromano
Posted by Area Marina Protetta Punta Campanella on Wednesday, July 3, 2024
La specie è distribuita prevalentemente nel Mediterraneo e anche nell’Atlantico, dove è difficile distinguerla da una specie molto simile, la Mobula japanica. Benché popoli i nostri mari, non è un’osservazione comune, anzi niente affatto dato che questo pesce cartilagineo è una specie in pericolo.
Classificata nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), la manta mediterranea è considerata minacciata di estinzione.
Responsabili del calo della popolazione sono le catture accidentali, l’inquinamento marittimo e cambiamenti ambientali. Il basso tasso di riproduzione costituisce anche una minaccia per la specie.
Ecco perché aver scorto un esemplare è un evento eccezionale, ma anche un monito a preservare il suo habitat senza arrecare disturbo a chi lotta per sopravvivere in questo ambiente.
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Fonti: Area Marina Protetta Punta Campanella/Facebook – IUCN- ISPRA
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