Le macchie bianche e nere sulla parte bassa delle ali hanno stuzzicato la fantasia degli scienziati, che hanno chiamato la famiglia come il cattivo dell'universo immaginato da Tolkien
Una nuova famiglia di farfalle, appena scoperta dagli scienziati inglesi, è stata battezzata con un nome che trae la sua ispirazione dall’universo de “Il Signore degli Anelli”.
Come si vede dalla foto, le farfalle hanno ali arancioni caratterizzate da grandi “occhi” scuri con macchie biancastre al centro – e per i ricercatori è stato impossibile non pensare subito all’occhio infuocato di Sauron.
Da qui la denominazione Saurona per la famiglia di questi colorati insetti. Le prime due specie appartenenti a questa famiglia sono state ribattezzate Saurona triangula e Saurona aurigera. Non si esclude che esistano molte altre specie non ancora descritte.
Dare un nome a una specie non è qualcosa che accade molto spesso, ed è ancora più raro poterne nominare due contemporaneamente – ha spiegato la ricercatrice Blanca Huertas.
È stato un grande privilegio farlo, e ora significa che possiamo iniziare a descrivere nuove specie che abbiamo scoperto come risultato di questa ricerca.
La ricerca
Lo studio sulle farfalle, appena pubblicato, rappresenta la conclusione di un decennio di indagini sul campo condotte da un team di 30 scienziati provenienti da diversi Paesi del mondo.
Essi hanno individuato oltre 400 nuove diverse specie di insetti partendo dall’analisi di oltre cinque milioni e mezzo di esemplari di farfalle attualmente conservate nei musei di storia naturale, che hanno fornito un materiale di indagine immenso.
La scelta del nome da dare alla nuova famiglia non è stata dettata solo dalla somiglianza del motivo delle ali con l’occhio infuocato di Sauron: dare un nome particolare a specie rare o in via di estinzione è anche un modo per accendere su di esse i riflettori dei media e dell’opinione pubblica.
Questo interesse può, a sua volta, produrre ricerche con risultati importanti, incluso se le specie sono endemiche di un’area o vulnerabili all’estinzione.
Gli altri casi
Ma non è la prima volta che la letteratura scientifica omaggia l’universo fantastico immaginato Tolkien, ribattezzando specie animali a partire da personaggi della saga de “Il Signore degli Anelli”.
Qualche esempio? Un piccolo coleottero chiamato Macrostyphlus gandalf; una specie di squalo che omaggia il terribile personaggio di Gollum (Gollum attenuatus); un minuscolo pipistrello che vive nel cuore della Nuova Guinea, noto come Syconycteris hobbit.
E inoltre, sapevate che l’Occhio di Sauron è stato usato anche dagli astronomi, per ribattezzare diversi “oggetti” astronomici (tra cui galassie lontane e anche il sistema stellare HR 4796A)?
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Fonti: Systematic Entomology / National History Museum
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