Questo piccolo uccello canoro era ritenuto estinto, ed è stato individuato in Madagascar dopo 24 anni

I biologi avevano perso le sue tracce quasi 25 anni fa. Ma ora un recente avvistamento del tetraka bruno riaccende le speranze per una dlle dieci specie più ricercate dall’associazione "Search for Lost Birds"

Il tetraka bruno (Xanthomixis tenebrosa) è un piccolo uccello canoro caratterizzato da un piumaggio verde olivastro, che tende al giallo attorno alla gola. Si tratta di un uccello molto raro, che gli scienziati avevano classificato come “estinto” non riuscendo più a intercettarlo nel suo habitat naturale.

Invece, per fortuna, alcuni esemplari di questa specie sono stati recentemente scoperti da una squadra di ricercatori nelle foreste tropicali del nord-est del Madagascar, in due diversi siti: nella penisola di Masoala (alla fine di dicembre 2022) e vicino ad Andapa (nel gennaio di quest’anno).

L’ultimo avvistamento documentato del tetraka bruno risaliva al 1999, ovvero ventiquattro anni fa, poi da allora si erano perse le tracce di questo uccello. Ciò lo aveva reso una delle dieci specie più ricercate dall’associazione Search for Lost Birds.

Proprio all’inizio di quest’anno, la squadra dei ricercatori nella foresta si è imbattuta in quello che sembrava essere un esemplare di tetraka bruno.

John C. Mittermeier, direttore del programma sugli uccelli smarriti presso l’American Bird Conservancy, è riuscito a scattare una foto dell’uccello che saltellava nel fitto sottobosco e l’ha analizzata per accertarsi che si trattasse davvero di un esemplare della specie ritenuta estinta.

La conferma degli scienziati ha dato avvio a un più ampio progetto di ricerca nell’area in cui era stato intercettato il primo uccello. La vicinanza dei due volatili al fiume, probabilmente alla ricerca di insetti o altri piccoli animali, potrebbe essere il motivo per cui i ricercatori hanno impiegato così tanto tempo a cercarli.

Infatti, il birdwatching nelle foreste tropicali consiste di solito nell’osservazione dei rami degli alberi e nell’ascolto dei richiami degli uccelli: questo porta i ricercatori a tenersi lontani da fiumi e corsi d’acqua, dove l’ascolto dei richiami è disturbato dall’acqua che scorre.

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Oltre al problema relativo all’habitat, c’è un’altra questione che rende difficile individuare questo uccello in natura: la sua somiglianza con un’altra specie molto più comune, il tetraka dagli occhiali (Xanthomixis zosterops), caratterizzato da una particolare “cerchiatura” scura attorno agli occhi simile alla montatura degli occhiali.

Con così poche osservazioni confermate di tetraka bruno negli anni e ancor meno fotografie, è stato molto difficile per gli ornitologi mettere insieme le caratteristiche identificative di questa specie.

L’attività di ricerca del piccolo uccello verde riprenderà il prossimo autunno quando la maggior parte degli uccelli del Madagascar si riproduce: i ricercatori sperano di imbattersi in altri esemplari della specie per riuscire a trarre maggiori informazioni sulla loro distribuzione e sul loro stile di vita.

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Fonte: Bird Life International

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