Francesca Capozzi Una nuova specie di tarantola è stata osservata e descritta dai ricercatori in Thailandia, l'esemplare è molto raro con sfumature blu-viola elettrico che ricordano delle scintille. Si tratta della prima tarantola conosciuta a essere distribuita nelle foreste di mangrovie, un ecosistema vulnerabile minacciato dalla deforestazione
@ZooKeys
Una colorazione rara in natura con sfumature blu elettrico e un habitat davvero interessante. Sono questi due elementi distintivi di una nuova specie di tarantola identificata da un team di ricercatori nel corso di una spedizione in Thailandia.
Ne dà notizia una nuova ricerca scientifica apparsa di recente sulla rivista Zookeys. Nel 2022 un gruppo di esperti ha esplorato una foresta di mangrovie della provincia meridionale di Phang-Nga. Camminando nelle ore serali e approfittando della bassa marea, gli studiosi sono riusciti a osservare una tarantola che finora non era mai stata descritta dalla comunità scientifica.
La nuova specie, nota precedentemente coma Chilobrachys sp. Electric Blue Tarantula, era conosciuta solamente tra gli appassionati delle tarantole. Nessuno, però, era a conoscenza del tipo di habitat in cui la specie era distribuita così come delle sue caratteristiche principali.
Ci hanno pensato allora questi ricercatori a colmare questi vuoti aggiornando e arricchendo la letteratura scientifica con gli esemplari studiati in Thailandia. La specie è stata ribattezzata Chilobrachys natanicharum, nome scelto durante un’asta di beneficenza, ed è la prima tarantola che popola le foreste di mangrovie.
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Qui vive all’interno delle cavità degli alberi per via delle maree, ma questa tarantola può essere trovata sia a livello del mare che nelle zone montuose e nelle foreste sempreverdi a un’altitudine fino a circa 60 m s.l.m.
Queste tarantole abitano alberi cavi e la difficoltà di catturare una tarantola blu elettrico sta nella necessità di arrampicarsi su un albero e attirarla fuori da un complesso di cavità in mezzo all’umidità e condizioni scivolose” hanno commentato i ricercatori.
Secondo gli esperti questa tarantola è una delle più interessanti al mondo con un colore che non si trova facilmente nell’ambiente. Il blu acceso di questa specie non è dato però dalla presenza di pigmenti, ma è una caratteristica dei suoi peli che con delle nanostrutture fotoniche biologiche sono in grado di catturare la luce e farla apparire blu.
Ma il blu non è l’unico colore che questa tarantola thailandese è in grado di mostrare. Anche magnetiche sfumature viola ricoprono il suo corpo in uno spettacolo per gli occhi a dir poco affascinante.
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Sebbene da poco scoperta, gli studiosi sono preoccupati per le sorti di questa tarantola. Il suo habitat, le foreste di mangrovie, sono minacciate dalla deforestazione. La perdita di questo vitale ecosistema comporta a sua volta anche la distruzione dell’habitat di numerosissime specie, tra cui questa tarantola.
È indispensabile un monitoraggio sistematico per ottenere maggiori informazioni sulla popolazione di Chilobrachys natanicharum in Thailandia e attuare piani di gestione della specie.
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Fonte: ZooKeys
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