Dramma in uno zoo indiano, dove un uomo è stato sbranato nel leone dopo essersi introdotto nel suo recinto. L'intervento del personale qualificato della struttura non ha permesso di salvare il visitatore. Pare che l'uomo volesse scattarsi un selfie con il predatore, mettendo così a rischio la sua vita
Si è conclusa in tragedia l’azione scellerata di un visitatore dello zoo Venkateswara, nella città indiana di Tirupati. Un uomo ha oltrepassato la recinzione a delimitazione dell’area dei leoni e si è introdotto così nel recinto.
Il leone lo ha sbranato attaccandolo al collo. I testimoni oculari hanno raccontato che la persona avrebbe provato a scappare arrampicandosi su un albero. Anche il personale dello zoo avrebbe provato a salvargli la vita, ma ogni tentativo è stato inutile.
L’uomo è morto per le ferite riportate. Aveva 38 anni stando a quanto riferito fonti del posto. Sembra che il soggetto volesse scattarsi un selfie con l’animale selvatico, ma sul posto non sarebbe stato ritrovato alcun cellulare.
Il suo corpo è stato recuperato, mentre il felino è stato trasferito in un’altra gabbia. La polizia locale ha dato il via alle indagini, disponendo un’autopsia sul corpo della vittima e informando i parenti dell’accaduto.
Vicende simili si sono verificate già in diverse strutture zoologiche. Ricordiamo il bambino di 6 anni deceduto dopo essere stato attaccato da una leonessa allo zoo di Gaza oppure il guardiano dello zoo di Teheran ferito a morte sempre da un felino prima che questo scappasse dalla sua gabbia.
In alcuni casi, è la frustrazione degli animali, imprigionati e addomesticati, a essere la causa di fatali incidenti. In altri, invece, sono i visitatori a mettersi in situazioni pericolose. Malgrado il regolamento a cui tutti si dovrebbero attenersi, molti sono pronti a tutto pur di un momento di gloria.
La responsabilità di questo drammatico episodio non è sicuramente da attribuire al leone, un predatore per natura. L’esemplare in questione ha 12 anni. Non si sa se verranno presi provvedimenti.
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