Restituite alla sua natura le ceneri dell’orsa Grizzly 399, travolta e uccisa su strada

Lo Stato del Wyoming piange l'orsa più anziana del mondo. Grizzly 399 è morta a causa di un investimento stradale, ma ora le sue ceneri sono state consegnate al suo habitat in segno di rispetto e riconoscimento del prezioso legame con la natura

Se n’è andata la sera l’orsa Grizzly 399, travolta fatalmente da un veicolo in un tratto di strada del Snake River Canyon, Wyoming, Stati Uniti. Aveva 28 anni ed era un simbolo del Grand Teton National Park.

Sono state le targhette auricolari e il microchip a confermare l’identità del selvatico, verificatosi la sera del 22 ottobre. Al momento della collisione, l’orsa aveva con sé un piccolo. I guardiaparco ritengono che il cucciolo abbia buone probabilità di sopravvivere.

Proprio come Amarena, questa femmina di grizzly, sottospecie dell’orso bruno, era la più riproduttiva del più vasto ecosistema del Greater Yellowstone ecosystem e ha contribuito a una sana popolazione di orsi grizzly. Adesso le sue ceneri sono tornate a casa e riposeranno in natura, come il suo spirito.

L’Agenzia US Fish and Wildlife Service ha deciso di rendere omaggio a quest’orsa affidando i suoi resti al luogo in cui ha trascorso la maggior parte dei suoi anni.

Il corpo di Grizzly 399 è stato cremato e, in collaborazione con lo staff del Grand Teton National Park, le ceneri sono state restituite al suo habitat naturale, riconoscendone il legame profondo con questo.

399 farà sempre parte di questo posto speciale”, ha affermato Chip Jenkins, sovrintendente del Grand Teton National Park.

Nel corso della sua vita, Grizzly 399 ha dato alla luce 18 orsacchiotti. Quest’orsa è stata uno dei soli 12 grizzly conosciuti del Greater Yellowstone Ecosystem ad aver raggiunto l’età di 28 anni, ma anche uno dei tanti deceduti negli investimenti stradali.

Tra il 2009 e il 2023 sono state registrate le morti di 49 orsi grizzly dovute proprio a questi incidenti. Se è vero che Grizzly 399 ha ispirato azioni di conservazione per la tutela della sua iconica specie, la sua scomparsa ci ricorda la responsabilità che abbiamo coesistere con questi animali.

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Fonte: US Fish and Wildlife Service

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