Questo babbuino fuggito da uno zoo è stato rintracciato e ucciso solo per aver cercato la libertà

In un distretto di Taiwan un babbuino scappato dallo zoo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco con l'indignazione dei cittadini. Questo è il prezzo che l'animale selvatico ha pagato per aver provato a essere libero e fuggire lontano dalla struttura in cui era detenuto

Desiderava essere libero ed era riuscito a conquistarsi quella tanto agognata libertà scappando da uno zoo di Taiwan in cui era imprigionato a vita. Un babbuino credeva di avercela fatta, riuscendo a sfuggire a diverti tentativi di cattura ma non è stato così.

Il prezzo della sua libertà è stata la morte. Dopo essere stato avvistato a inizio mese nel distretto di Taoyuan, lunedì 27 marzo il primate è stato freddato. Ucciso a colpi di arma da fuoco, questa la sua fine.

Stando a quanto riferito da fonti locali, gli addetti e i funzionari si sarebbero scattati delle foto accanto al corpo dell’animale selvatico. Il babbuino avrebbe dovuto essere sedato tramite telenarcosi, ma ciò non è avvenuto. Non si sa se si sia trattato di un fraintendimento o meno. Intanto il babbuino non c’è più.

Le foto postate nella rete hanno provocato l’indignazione di tantissimi cittadini e organizzazioni per i diritti degli animali, che hanno accusato lo zoo di aver dato la peggiore dimostrazione possibile di salvaguardia degli animali nonché un pessimo esempio di umanità.

L’episodio non avrebbe dovuto essere gestito in questo modo e concludersi così alla leggera dopo che il Paese aveva mobilitato squadre di soccorritori in tutta la regione. Invece alla vicenda è stato messo un punto con una condanna a morte.

Le associazioni animaliste di Taiwan vogliono giustizia per il babbuino. Attualmente la polizia avrebbe aperto un’indagine per chiarire la dinamica dei fatti. La carcassa del primate è stata intanto portata allo zoo di Taipei per essere esaminata dai veterinari.

Un avvenimento simile e altrettanto scandaloso si era verificato in uno zoo svedese dove gli operatori hanno sparato a un gruppo di scimpanzé in fuga e hanno ucciso 4 esemplari. Proprio come la gestione di quell’emergenza, anche questa avvenuta a Taiwan non ha scusanti. A nulla serve inchinarsi davanti al suo corpo esanime.

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