Il sentiero F10 del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise rimarrà ancora chiuso per via dell’afflusso crescente di turisti che vogliono vedere da vicino la stagione degli amori degli orsi marsicani, incuranti delle conseguenze
Non è bastata la chiusura temporanea del sentiero F10 fino a 9 giugno. Il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha infatti deciso di prorogare la chiusura fino al 15 giugno 2024 allo scopo di proteggere la popolazione di orso bruno marsicano durante il delicato periodo degli amori.
La chiusura iniziale del sentiero, situato sul Monte Marsicano a 2.245 metri di altitudine, si è resa necessaria a causa dell’afflusso crescente di turisti attratti dalla possibilità di osservare e documentare il comportamento degli orsi in questa fase cruciale della loro vita.
L’irresponsabilità di alcuni visitatori, incentivati dalla popolarità dei social media, ha portato a disturbi significativi per questi animali. Le autorità del Parco Nazionale hanno così preso l’unica scelta possibile e indispensabile per preservare la tranquillità degli orsi, chiudendo temporaneamente l’accesso al sentiero.
Questa misura ha lo scopo di evitare che la fauna selvatica venga disturbata da fotografi e curiosi, che spesso si avventurano nelle aree protette fuori dagli orari consentiti, seguendo indicazioni trovate su chat e gruppi online.
Disturbarli può avere gravi conseguenze sulla loro salute e sul loro benessere
Gli orsi marsicani, come tutte le specie selvatiche, meritano di vivere in pace nel loro habitat naturale, senza l’invasione costante di esseri umani desiderosi di catturare momenti intimi durante il periodo riproduttivo degli animali per condividerli online
È cruciale che i turisti comprendano l’importanza di rispettare l’etica del turismo e la necessità di non interferire con il comportamento naturale degli animali. Disturbare gli orsi durante il periodo degli amori può avere gravi conseguenze sulla loro salute e sul loro benessere, oltre a compromettere il successo riproduttivo della specie.
La speranza è che la proroga della chiusura del sentiero F10 sensibilizzi i visitatori sull’importanza di rispettare la fauna selvatica e di seguire le regole stabilite per la fruizione delle aree naturali. Gli animali selvatici non devono essere usati per farci divertire e la loro protezione deve essere una priorità. Il Parco Nazionale d’Abruzzo continuerà a monitorare la situazione per garantire che le misure adottate siano efficaci nella tutela degli orsi marsicani e del loro habitat.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Fonte: Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Ti potrebbe interessare anche:
- Troppi turisti “spiano” gli orsi in amore: il Parco nazionale d’Abruzzo chiude il sentiero F10 per proteggerli
- Non sono più cuccioli, ma che fine hanno fatto i due orsi marsicani di Amarena?
- In bici tra gli orsi abruzzesi: torna la “Marathon degli Stazzi”, la storica gara in mountain bike che rispetta gli habitat degli animali selvatici