Francesca Capozzi Sulla spiaggia del Lido di Venezia è stato segnalato un pesce di grande dimensioni: un pesce luna spiaggiato dal peso di circa 10 quintali. Si tratta di un animale marino molto conosciuto e presente in tutto il Mediterraneo
@Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige/Facebook
Un gigantesco animale marino è stato avvistato sul bagnasciuga del Lido di Venezia lo scorso weekend. Non vi è dubbio sulla specie. Si tratta di un esemplare di pesce luna, nome scientifico Mola mola, rinvenuto purtroppo senza vita.
A segnalarlo sarebbero stati alcuni passanti, stupiti dalla grandezza dell’animale. In accordo con gli agenti della Polizia locale, i Vigili del Fuoco del Direzione Interregionale Veneto e Trentino Alto Adige sono intervenuti per recuperare la carcassa.
Il pesce luna misurerebbe 2.5 metri di lunghezza, 1.5 di altezza e peserebbe approssimativamente sui 10 quintali. La carcassa sarà affidata ai ricercatori dell’Università di Padova per potervi condurre degli studi.
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Posted by Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige on Sunday, February 25, 2024
Il pesce luna è un pesce molto famoso per il suo aspetto inconfondibile. La specie ha un corpo semicircolare con due grandi pinne verticali, pinne pettorali una pinna codale a forma di ventaglio più sviluppata negli individui maschi.
Il Mola mola è il più grande pesce osseo esistente sulla Terra ed è tra i pesci più longevi al mondo. Il Masturus lanceolatus, specie della stessa famiglia, può vivere fino anche ai 105 anni. Ciò che colpisce è sicuramente poi il peso del pesce luna, che può raggiungere anche le 2 tonnellate.
La specie è diffusa nelle acque temperate e tropicali dell’oceano Indiano, Pacifico, Atlantico e anche in tutto il Mediterraneo, ma è classificata come vulnerabile perché minacciata dalle attività di pesca.
Non si conosce la natura della morte dell’esemplare rinvenuto al Lido di Venezia. Saranno gli accertamenti a fare chiarezza.
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Fonti: Direzione Interregionale Vigili del Fuoco Veneto e Trentino Alto Adige/Facebook – Muve
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