Cosa ci fa un’otaria in un magazzino della Nuova Zelanda? Recuperata e rilasciata in natura

Nuova Zelanda: a inizio turno il personale di un magazzino si è trovato davanti un esemplare di otaria orsina. L'animale marino è stato messo in sicurezza intanto che i ranger del dipartimento per la conservazione della natura giungessero sul posto e lo recuperassero

Un visitatore fuori dal comune ha fatto il suo ingresso nel magazzino di una catena specializzata in bricolage e giardinaggio della Nuova Zelanda. Non era un lavoratore pronto a iniziare il suo turno di prima mattina e nemmeno un cliente venuto di persona a ritirare la merce ordinata, ma un’otaria orsina che si è fatta strada tra le corsie del Bunnings di Whangārei.

Dove intendeva dirigersi nessuno lo sa. I dipendenti hanno immediatamente avvisato i loro superiori, i quali inizialmente credevano trattarsi di uno scherzo, ma così non è stato. C’era davvero un’otaria nel magazzino.

Un’ambiente come questo, oltre a non essere l’ideale per un mammifero marino, nasconde numerosi pericoli. L’otaria orsina doveva essere fermata. Così, mentre i manager del punto Bunnings si sono messi in contatto con le autorità, lo staff ha fatto del suo meglio per contenere l’animale. Lavatrici, forni e fornelli sono stati provvidenziali.

Grazie al lavoro di squadra, l’esemplare è stato circondato dagli elettrodomestici e tenuto sott’occhio in attesa dell’arrivo di funzionari e tecnici del Department of Conservation neozelandese. Il personale ha recuperato l’animale, lo ha caricato su un veicolo e si è messo in viaggio in direzione della riserva marina di Reotahi.

Una volta arrivati, i ranger hanno liberato l’otaria orsina in natura. Secondo quanto riferito dal ranger Evan Davies l’animale sembrava essere leggermente sottopeso, ma comunque in buone condizioni.

Le otarie orsine, conosciute localmente con il termine Maori kekeno, sono distribuite in tutta la Nuova Zelanda continentale, le isole Chatham e le isole subantartiche, oltre che in alcune parti dell’Australia. Sono ottime nuotatrici, trascorrono molto tempo lungo le coste rocciose del Paese, ma talvolta vengono avvistate all’interno di aree urbane e persino in giardini.

Quando si intravede un’otaria orsina su una strada o in qualunque altro luogo antropizzato, sarebbe opportuno segnalarle proprio come avvenuto in questo magazzino.

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Fonte: Department of Conservation/Facebook

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