Orso andino fugge per la seconda volta da uno zoo (e purtroppo non c’è un lieto fine)

Un orso andino è scappato da uno zoo americano qualche giorno fa. Dopo aver lanciato l'allarme, i dipendenti della struttura hanno catturato l'animale e lo hanno riportato all'interno del giardino zoologico dal quale era fuggito. Non è la prima volta che accade

Un orso andino, anche conosciuto come orso dagli occhiali, di nome Ben ha tentato la fuga dal Saint Louis Zoo in Missouri, Stati Uniti, nell’alta mattinata del 23 febbraio. È la seconda volta che Ben prova a evadere dalla struttura.

A inizio mese era riuscito farsi largo in un punto debole della rete che circonda il suo habitat a a River’s Edge. L’orso era stato sedato e ricondotto nello zoo. Dopo quell’episodio gli addetti del Saint Louis Zoo avevano rafforzato la recinzione, ma non è bastato a trattenere l’animale. Ben vuole essere libero e qualche giorno fa è scappato di nuovo.

Come la precedente volta, lo staff ha messo in atto il piano per le emergenze, scortando i visitatori in una zona sicura al coperto. Ha poi provveduto a fermare Ben. Dopo 50 minuti l’orso è “è tornato sano e salvo” nella sua area come riporta il comunicato stampa del Saint Louis Zoo.

Più che tornato, verbo che sembra indicare un’azione svolta di sua spontanea volontà, l’orso andino è stato catturato per essere riportato nella struttura.

La sua non è altro che una delle tante storie di animali che provano con tutte le loro forze a riconquistare la libertà di cui sono stati privati. È così per Ivan, il gorilla che dipingeva il suo desiderio di libertà o per Flaco, il gufo volato via dallo zoo di Central Park, New York, che sta provando a sopravvivere in natura.

Molte di queste storie hanno un epilogo felice. Pensiamo, ad esempio, al fenicottero Pink Floyd 492 fuggito dal Kansas City Zoo e si gode le sue giornate in Texas. Non tutte purtroppo sono così. Il recente episodio ha colpito molti utenti. In tanti si sono chiesti il perché Ben non venga trasferito in un santuario.

Ben è arrivato allo zoo di Saint Louis nell’estate del 2021 come parte del programma Species Survival Plan. Il progetto gestisce circa 30 esemplari. Per la libertà dovrà purtroppo ancora attendere. La sua specie, nome scientifico Tremarctos ornatus, è l’unica originaria del Sudamerica ed è inserita nella Lista Rossa della IUCN come vulnerabile per via della frammentazione dell’habitat e il bracconaggio.

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