Orrore a Bolzano: cucciolo di riccio preso a calci dai bambini come fosse un pallone

Orribile gesto compiuto da dei bambini in un quartiere di Bolzano. I piccoli hanno sferrato dei calci a un povero riccio usandolo come palla. Fortunatamente alcuni passanti hanno assistito alla scena e hanno recuperato il selvatico prima che fosse troppo tardi

@Sudtirol Exotic VETS/Facebook

Tremendo quanto accaduto a Bolzano dove un giovanissimo esemplare di riccio di qualche settimana di vita è finito nelle mani di alcuni bambini senza cuore. Il cucciolo è stato usato come pallone da calcio per qualche minuto di sadico divertimento.

I fatti risalgono agli inizi del mese scorso quando dei bambini erano intenti a giocare nel quartiere Don Bosco. Hanno avvistato l’animale selvatico e hanno pensato di sfidarsi a chi facesse goal, prendendo a calci il riccio. Il piccolo, ribattezzato Jhonny, non ne è uscito illeso.

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Per sua fortuna delle persone che passavano nel rione si sono accorti di quanto stava succedendo e hanno salvato il riccio, mettendo fine al barbaro intrattenimento. Johnny, recuperato in fin di vita, è stato portato tempestivamente dai veterinari di Sudtirol Exotic VETS.

È stato visitato e accolto in clinica. Il riccio aveva una zona del dorso abrasa e senza aculei. Gli aculei, però, ricresceranno. È solo questione di tempo. All’arrivo in ambulatorio Jhonny era minuscolo e malmesso. Pesava solamente 90 grammi.

I veterinari si sono alternati per alimentarlo ogni 4 ore, anche di notte, fino a quando non ha messo su peso. Le sue condizioni di salute sono migliorate giorno dopo giorno. Jhonny è stato sverminato e ha iniziato a mangiare crocchette e altri alimenti durante la sua degenza.

Si procederà ora a piccoli passi per raggiungere l’obiettivo finale: la reintroduzione in natura, lontano dai centri urbani e dai principali pericoli connessi all’essere umano. Prima che quel momento arrivi, però, è prioritario che Jhonny si abitui nuovamente a essere un animale selvatico, a nutrirsi di quello che riuscirà a trovare nei boschi.

Per questo motivo il riccio è stato affidato alle cure di un volontario del Crab, il centro recupero animali selvatici di Bolzano. Alessio, questo il suo nome, ha preparato un’area del suo giardino a ridosso delle montagne per ospitare il riccio e dargli tutto il tempo di cui necessita.

Non appena Jhonny sarà pronto, verrà liberato nel verde. Quanto ai bambini, non ci sono parole per commentare il loro gesto, ma solo amarezza.

Viene da chiedersi che educazione ambientale stiamo trasmettendo alle nuove generazioni se ci sono bimbi che, anziché rimanere meravigliati davanti ad un tenerissimo animale, lo usano per prenderlo a pedate” hanno affermato i veterinari del Sudtirol Exotic VETS.

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Fonte: Sudtirol Exotic VETS/Facebook