Nato un alligatore bianco estremamente raro: ne esistono solamente 7 al mondo (ma in cattività)

Alligatori incredibilmente raro nato in un parco della Florida. Si tratta una specie con leucismo, destinata a diventare un'attrazione con il suo corpo chiarissimo. Prima d'ora la struttura americana non aveva mai avuto rettili così

Un rettile realmente straordinario è appena venuto al mondo al Gatorland, un parco divertimenti di Orlando, in Florida, giusto in tempo per diventare una star natalizia. Si tratta di una femmina di alligatore americano “bianco” poiché leucistico.

Misura 49 cm e pesa poco meno di una tavoletta di cioccolato da 100 g secondo quanto dichiarato dal parco sul proprio account Instagram. Minuscola, almeno per adesso, ed estremamente rara e delicata.

Il leucismo è una variazione genetica che conferisce agli animali una colorazione bianca del piumaggio o, in generale, del corpo. Si differenzia dall’albinismo poiché l’enzima che produce il pigmento della melanina non è completamente assente. Ciò è evidente, ad esempio, dalla colorazione degli occhi.

Questa femmina, come altri esemplari con queste caratteristiche, è particolarmente sensibile alla luce solare ed è per questo che il team del parco la sta accudendo con il massimo della cautela. Lo stesso vale per il fratello, il quale non presenta tuttavia leucismo.

Attualmente si stima vi siano solo 7 alligatori leucistici in tutto il Pianeta. Negli Stati Uniti, i primissimi alligatori leucistici sono stati osservati 36 anni fa in Louisiana. Mai nessun alligatore con leucismo era nato però al Gatorland prima d’ora (e forse era meglio così).

Questi animali sono purtroppo delle attrazioni in cattività proprio perché uniche nel loro genere. Anche la piccola del Gatorland lo è e la struttura non si fa problemi a comunicare che la esporrà presto per accontentare le richieste dei visitatori.

Abbiamo in programma di metterli in mostra all’inizio del prossimo anno in modo che gli ospiti possano
vederli, conoscerli e innamorarsene come abbiamo fatto noi” ha dichiarato Mark McHugh, presidente del Gatorland.

Nel tentativo di coinvolgere di più il pubblico, il Gatorland ha chiesto una mano nella scelta del nome. Come dovrebbe chiamarsi questa gemma rara nata in uno zoo per selvatici? Il Gatorland è stato oggetto di critiche da parte degli animalisti poiché il parco sfrutta gli animali per i suoi fini.

Qui alligatori imbavagliati, serpenti e altre specie vengono manipolati per scattare foto nel corso di eventi o impiegate in spettacoli per l’intrattenimento dei turisti. Sarà questa la fine della piccola con leucismo? Difficile pensare il contrario.

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Fonte: Gatorland/Orlando

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