Francesca Capozzi Allo zoo di Napoli è nato un giaguaro melanico, tuttavia non si tratta di una bella notizia per un animale selvatico che non conoscerà mai la natura, ma solamente un recinto e visitatori a ogni ora del giorno
@Lo Zoo di Napoli/Facebook
Lo hanno chiamato Victor, in onore dell’attaccante del Napoli Victor Osimhen e gli hanno dato il benvenuto nella grande famiglia dello zoo della città. Un giaguaro è venuto al mondo nella struttura napoletana, aprendo gli occhi per la prima volta, in cattività.
Il piccolo è nato a fine giugno, gode di ottima salute secondo quanto confermano i dipendenti dello zoo e viene accudito costantemente dalla sua mamma, Ananga, che non lo perde mai di vista.
@Zoo di Napoli/Facebook
La sua nascita è un evento sorprendente e raro, non solo perché i suoi genitori sono l’unica coppia riproduttiva di giaguari di tutta Italia, ma perché Victor è un giaguaro tutto nero. Il suo manto scurissimo è dato da una condizione definita melanismo, in cui vi è un eccesso di pigmentazione provocata da mutazioni ereditarie.
Avvenimento straordinario, ma anche estremamente triste se pensiamo che questo piccoletto trascorrerà la sua intera esistenza nello zoo, in una ricostruzione fittizia di quell’habitat che mai conoscerà, del tutto non conforme alle esigenze della specie in natura.
Il giaguaro, Panthera onca, è il più grande felino di tutte le Americhe ed è il simbolo dell’Amazzonia. Il predatore selvatico caccia coprendo lunghissime distanze e percorrendo anche fino a 10 km al giorno. Il giaguaro è inoltre un abilissimo nuotatore e in natura può essere osservato in laghi e corsi d’acqua.
C’è da chiedersi come questo cucciolo e i suoi genitori potranno muoversi così tanto nel loro recinto, facendo avanti e indietro forse tra qualche ciuffo d’erba? La notizia non dovrebbe farci gioire o incoraggiarci ad acquistare un biglietto dello zoo di Napoli e festeggiare insieme allo staff. Victor è solamente l’ultima desolante attrazione dello zoo di Napoli.
Gli zoo, così come i circhi, sono luoghi inadatti per ogni specie vivente, sono prigioni in cui gli animali sono reclusi senza aver commesso nessun crimine, strappati dalla loro casa o nati già in cattività. Non è questo il posto in cui dovrebbero trovarsi, ma purtroppo è così e con ogni biglietto, ogni ingresso, noi finanziamo la loro detenzione.
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Fonte: Lo Zoo di Napoli/Facebook
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