Sai che a due passi dall’Italia c’è un posto perfetto per ammirare le balenottere e i delfini in libertà?

Non solo spiagge da sogno e divertimento: le Isole Canarie sono un paradiso per la fauna marina e il posto ideale per osservare dal vivo le balenottere e della danza dei delfini

Osservare delfini e altri animali marini costretti ad esibirsi in minuscole vasche nei parchi acquatici è di una tristezza disarmante. Per ammirare queste affascinanti creature in libertà non c’è bisogno di andare troppo lontano dal nostro Paese. Nelle acque delle Isole Canarie – che hanno una media di 19° gradi in inverno e 25° in estate – vivono una trentina di specie di cetacei, fra cui le meravigliose balenottere azzurre, considerati i giganti del mare.

L’arcipelago spagnolo diventa quindi il luogo privilegiato d’Europa per ammirarle in tutta la loro bellezza e fare un’esperienza indimenticabile.

cetacei isole canarie

@Isla Canarias

I cetacei da osservare alle Canarie 

Le Isole Canarie ospitano ben sei specie diverse di delfini, noti per la loro staordinaria intelligenza e la capacità di coltivare legami forti e duraturi fra di loro. Per turisti e abitanti è comuni imbattersi in queste creature marine, soprattutto all’alba: è possibile godersi lo spettacolo sia dalle spiagge che dalle barche.

Leggi anche: Magnifici delfini: 10 cose che non sai su questi cetacei (e da cosa dobbiamo proteggerli)

Il suggestivo arcipelago spagnolo è anche il regno della balenottere, in particolare delle megattere, che possono raggiungere i 16 metri di lunghezza. Grazie alla loro forma particolare, riuscire a risconoscerle è molto semplice: pltre alla loro “barba”, hanno una caratteristica gobba.

In queste acque si possono avvistare di frequente anche i globicefali, dato che la popolazione è stanziale. Questi cetacei, estremamente amichevoli e socievoli, si muovono sempre in gruppo, interagendo e giocando con gli altri membri del suo branco. E non è raro vederli avvicinarsi alle imbarcazioni.

Fra le creature che vivono alle Canarie spiccano i capodogli, fra i mammiferi più possenti della Terra. Al contrario di delfini e globicefali, però, riuscire ad avvistare queste creature (che possono raggiungere fino ai 20 metri di lunghezza) non è facilissimo. Di solito restano a lungo immersi nelle profondità degli abissi e quando vanno a caccia di cibo le loro immersioni possono durare 35 minuti.

Un’esperienza unica nel rispetto della fauna marina

Non bisogna dimenticare che l’attività di whale watching può diventare fonte di stress per tante specie marine, che tra l’altro sono a rischio estinzione. Le imbarcazioni abilitate all’osservazione e all’avvistamento dei cetacei alle Canarie, sono contraddistinte dal marchio “Blue Boat”, un simbolo che indica il rispetto delle normative che assicurano un trattamento rispettoso delle riserve marine e garantiscono la protezione dei cetacei che vivono nella zona.

Ad esempio, la costa occidentale di Tenerife è stata dichiarata nel 2021 sito Patrimonio per la Conservazione e Salvaguardia delle Balene (Whale Heritage Sites – WHS), divenendo così la prima area marina europea a ottenere questo riconoscimento e ad essere insignita della certificazione Responsible Watching dal World Cetacean Alliance.

I turisti che vogliono vivere questa incredibile esperienza devono sempre seguire le raccomandazioni delle guide esperte che accompagnano i visitatori in modo da non disturbare le creature marine.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram