Francesca Capozzi Una fototrappola in un parco del Colorado, Stati Uniti, ha catturato innumerevoli scatti di un orso fermatosi davanti al sensore. I ranger del territorio sono rimasti sbalorditi nel constatare quante fossero le sue fotografie in confronto al totale di quelle immortalate in quel giorno
@boulderosmp/Instagram
Un orso grizzly a dir poco curioso non ha perso l’occasione di farsi fotografare. In un parco della contea di Boulder, Colorado, Stati Uniti, si è avvicinato lo scorso autunno davanti a una delle 9 fototrappole disseminate nel territorio.
Qui, affascinato dall’oggetto che aveva davanti a sé, ha omaggiato i ranger dell’area con un servizio fotografico da urlo. Pose naturalissime nemmeno a dirlo e anche di profilo, che hanno fatto ridere a crepapelle i guardiaparco. Basti pensare che delle 580 immagini catturate, 400 erano i suoi “selfie”.
https://www.instagram.com/p/ClcN6Z_vSd9/
Il sistema di fototrappole consente di scattare fotografie ogni volta che un animale passa davanti al sensore e di registrare brevi video della durata di 10-30 secondi. Di notte le telecamere utilizzano la luce infrarossa per disturbare il meno possibile gli animali selvatici.
Le telecamere di rilevamento del movimento ci offrono un’opportunità unica per saperne di più su come le specie locali utilizzino il paesaggio che ci circonda e ridurre al minimo la nostra presenza in habitat sensibili.
Queste telecamere svolgono un ruolo importante nell’aiutare il personale dell’OSMP a identificare importanti aree faunistiche. Le informazioni che raccogliamo vengono utilizzate per raccomandare misure di protezione dell’habitat e per aiutare a proteggere le aree naturali sensibili, ha affermato Will Keeley dell’Open Space e Mountain Parks.
Non sempre i dipendenti hanno la fortuna di osservare dal vivo la fauna della regione. A volte ciò capita, in altre occasioni no. Per questo le fototrappole sono essenziali per monitorare la fauna selvatica.
https://www.instagram.com/p/CY6rOJtqxBU/
Diciamo però che in questo caso sono state monopolizzate dal plantigrado modello. Certo non si può dire che i ranger non abbiano avuto la possibilità di apprezzare i suoi bei lineamenti.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: boulderosmp/Instagram
Leggi anche:
