Nove leoni provenienti dallo zoo ucraino di Odessa sono stati trasferiti in un santuario americano dove vivranno lontano dalle gabbie e dalle sbarre. I felini sono giunti sani e salvi nella loro nuova casa nei giorni scorsi
Vivevano nello zoo di Odessa, in Ucraina, come tanti altri animali selvatici rinchiusi in gabbia e esposti ai visitatori, ma a questi leoni la vita ha riservato un nuovo inizio. Nove felini sono stati messi in salvo nel Paese dilaniato dalla guerra e hanno finalmente raggiunto il The Wild Animal Sanctuary, un santuario per grandi predatori sito in Colorado.
La loro storia, dopo anni trascorsi dietro le sbarre, è iniziata verso l’aprile del corrente anno quando per via degli scontri bellici i felini sono stati trasferiti altrove e dall’Ucraina hanno attraversato la Moldavia. Quasi 600 miglia in direzione Romania. Qui sono stati temporaneamente collocati presso lo zoo di Targu Mures.
Grazie all’intervento di associazioni internazionali i nove leoni di Odessa hanno presto ricevuto una nuova sistemazione. Il santuario The Wild Animal Sanctuary si è offerto di accoglierli nella sua riserva protetta.
Le operazioni di salvataggio internazionali sono quasi sempre di natura più complessa, ma poi si tiene conto di una varietà di governi stranieri e di tempistiche per l’autorizzazione, alcuni di quelli con zone di guerra attive. Siamo grati di poter far uscire tutti i leoni in tempo e salvarli. Questo è ciò che conta, ha dichiarato Pat Craig, direttore esecutivo di The Wild Animal Sanctuary.
Nei giorni scorsi i leoni sono arrivati sani e salvi in Colorado. Qui vivranno per tutto il resto della loro vita, in un ambiente incontaminato, lontano dai turisti. A disposizione hanno ben tre aree di oltre 4.000 ettari.
Il The Wild Animal Sanctuary è specializzato nella riabilitazione dei carnivori selvatici. Nella sua struttura ospita oltre 650 animali tra leoni, tigri, orsi, lupi, leopardi, sottratti da maltrattamenti o confiscati.
Fonte: Cision Pr Newswire
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche: