Prima della violenta scossa di magnitudo 7.8 che ha devastato la Turchia qualcuno ha ripreso alcuni uccelli comportarsi in modo strano nella notte. Il video, diffuso sui social, riaccende il dibattito sulla questione se gli animali siano in grado o meno di percepire terremoti ed altri eventi in anticipo
Oltre 4000 persone sono morte a seguito di una serie di scosse di terremoto, la più violenta di magnitudo 7.8, che hanno raso al suolo edifici, abitazioni e luoghi di culto in Turchia e Siria. Una situazione apocalittica con il bilancio delle vittime destinato a salire e condizioni climatiche avverse che rendono complicato qualunque intervento di soccorso.
Dal Medio Oriente giungono immagini terrificanti della catastrofe che ha imperversato in quelle terre. Poco prima del sisma è stato diffuso anche un video che mostrerebbe lo strano comportamento di alcuni uccelli.
🚨In Turkey, strange behavior was observed in birds just before the earthquake.👀#Turkey #TurkeyEarthquake #Turkish pic.twitter.com/yPnQRaSCRq
— OsintTV 📺 (@OsintTV) February 6, 2023
Tra i tetti innevati delle case gli uccelli si muovono caoticamente nella notte. Alcuni si disperdono in tutte le direzioni, altri si posano sugli alberi.
Non abbiamo potuto verificare la veridicità del video e non sappiamo in quale parte del Paese sia stato girato o se sia effettivamente in Turchia prima del sisma più forte, ma dal filmato sembra che gli animali avessero percepito qualcosa.
Uccelli, cani, gatti e altre specie possono prevedere terremoti ed altri eventi? È una domanda alla quale scienziati e ricercatori hanno provato spesso a dare una risposta definitiva. Malgrado non vi siano finora prove scientifiche che lo dimostrino, più volte sono stati segnalati comportamenti insoliti da parte di animali di affezione e non solo poco prima del sopraggiungere di sismi.
Molti proprietari hanno raccontato di aver visto i propri animali confusi, agitati, stranamente impauriti da ore fino a qualche minuto prima del terremoto. I primi riferimenti in merito provengono dalla Grecia del 373 a.C. quando anche ratti e serpenti si allontanarono prima di un devastante sisma.
Sarebbe stato il loro sesto senso ad avvertirli dell’imminente pericolo. Come gli esperti del United States Geological Survey specificano, questi strani atteggiamenti non si verificano in tutti gli animali, motivo per cui la scienza non può provare (ancora) un comportamento coerente e il meccanismo che si cela dietro questo.
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