Francesca Capozzi Giulietta e Slavc sono stati una coppia storica della Lessinia, la prima a essere stata segnalata dopo una lunga assenza del predatore in Italia. Adesso entrambi non ci sono più, ma questo nucleo è stato fondamentale per la sua specie. Questa è la loro storia
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Rimasti assieme per 10 anni, i lupi Giulietta e Slavc sono stati una coppia storica della Lessinia, la prima a essere segnalata nel nostro Paese dopo quasi un secolo quando il lupo sembrava per star scomparire dal territorio nazionale.
Era il 2012 quando il loro nucleo si formò. Slavc era un lupo di origini slovene che arrivò in Veneto a seguito di una lunga dispersione. Qui ha incontrato la lupa ribattezzata Giulietta riproducendosi per la prima volta nel 2013. Da allora tanti piccoli sono venuti al mondo, almeno 42.
La riproduzione della coppia è stata decisiva nel ripopolare le Alpi Orientali grazie al fenomeno della dispersione e alla conseguente formazione di nuovi branchi di lupi. Il recupero naturale della specie nei territori montani è stato documentato nel report del Progetto LIFE 12 NAT/IT/000807 WOLFALPS e seguito dalle associazioni come Io non ho paura del lupo, che monitorano la presenza del lupo in Lessinia.
Il nucleo Slavc e Giulietta è stato solido fino al 2022, anno in cui Giulietta non è stata più avvistata. Si pensa che l’esemplare sia deceduto a seguito di conflitti con i suoi simili. Nell’area era stata fotografata già nel 2021 una lupa a cui è stato dato il nome di Orecchio Mozzo.
È molto probabile che lei sia divenuta la nuova lupa dominante nel branco e, dopo aver perso la sua compagna, Slavc si sia riprodotto con lei. Dalla loro unione sarebbero nati 5 lupi.
Nell’estate 2022 l’associazione Io non ho paura del lupo ha ritrovato una carcassa di lupo, segnalata immediatamente ai Carabinieri forestali. Si crede possa essere Giulietta. Sempre alla scorsa estate risale anche l’ultimo avvistamento del lupo Slavc. Allora aveva circa 13 anni, un’età considerevole per un lupo.
Orecchio Mozzo è stata segnalata assieme a un altro lupo dominante, ma di Slavc si sono perse le tracce. Probabilmente il lupo è morto durante l’inverno 2022/2023. Con lui si chiude un capitolo importantissimo per la tutela di questa specie in Italia, ma non solo.
L’incontro tra Slavc e Giulietta ha segnato anche un altro evento storico per la conservazione del lupo in Europa: l’incontro tra la popolazione italiana e la popolazione dinarica. Dopo secoli di isolamento, dovuto in parte dalla rarefazione della specie a causa della persecuzione umana degli ultimi secoli, queste popolazioni sono tornate e incontrarsi proprio grazie al viaggio di Slavc, ha ribadito Canis lupus italicus – Lupo appenninico.
Foto dell’articolo di repertorio.
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Fonte: Io non ho paura del lupo
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