Da un’ala rotta alla libertà: questa taccola che torna a volare è la cosa più bella che vedrai oggi

Un esemplare di taccola incapace di volare è stato recuperato e curato e ora, dopo un periodo di degenza, ha riassaporato la libertà. I volontari hanno salutato l'animale osservandolo mentre si allontana nel cielo, libero

Era stata recuperata incapace di spiccare il volo, non più in grado di utilizzare le ali come tutti i suoi simili. Un esemplare di taccola, nome scientifico Corvus monedula, è stata raccolto mentre con difficoltà si muoveva lungo una strada a inizio febbraio.

Sono stati volontari e personale dell’ENPA Genova a prestare le primissime cure a questo uccello della famiglia dei corvidi e ad accoglierlo per la riabilitazione. “Un soggiorno con vitto e alloggio gratis” ha scherzato lo staff.

La degenza era davvero indispensabile perché dalla visita è emerso che l’ala di questa taccola presentava una frattura in prossimità del gomito. I veterinari l’hanno perciò fasciata e hanno sistemato temporaneamente l’animale in una voliera del centro di recupero gestito dall’associazione.

I medici erano però molto fiduciosi sulla guarigione della frattura. Si sarebbe saldata in fretta, così da restituire alla taccola la libertà. È accaduto esattamente questo perché, nemmeno qualche giorno fa, la taccola è stata reintrodotta nel suo habitat.

Il momento della liberazione è emozione pura. Ecco la taccola, con il suo sguardo vispo e la sua voglia di esplorare il cielo, nell’attimo in cui spicca nuovamente il volo.

Dopo un periodo di riabilitazione in voliera questa taccola ci ha mostrato chiaramente di essere tornata in grado di volare con disinvoltura! Questa è la cosa che più amiamo, dare loro un’altra possibilità!” ha scritto la sezione ENPA di Genova.

Buon volo e buon viaggio taccola fortunata!

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Fonte: ENPA Genova/Facebook

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