Trascinato per le ali e costretto a sfilare in una parata, un condor delle Ande è stato salvato in Perù

Un condor delle Ande è stata messo in salvo dopo essere stato trascinato per le ali in una festa nazionale e costretto a sfilare davanti a un festoso pubblico in Perù. L'animale era malnutrito e disidratato, adesso è stato trasferito in un centro di recupero dove verrà seguito dagli esperti

Scandaloso quando avvenuto nei giorni di festa nazionale in Perù. Durante una parata organizzata nel distretto di Coyllurqui, Cotabambas, regione di Apurímac, un condor delle Ande è stato costretto a sfilare assieme alle autorità, tenuto per le ali, con una corda che bloccava le zampe mentre tentava invano di liberarsi.

La presenza del condor è stata voluta dal sindaco per celebrare l’indipendenza del Paese di cui è simbolo, come già avvenuto altrove in passato in altre raccapriccianti occasioni. Il Servicio Nacional Forestal y de Fauna Silvestre (SERFOR) è intervenuto tempestivamente per sequestrare l’animale e metterlo in sicurezza.

Una volta giunto sul posto, il personale SERFOR ha riscontrato evidenti segni di maltrattamento del povero condor delle Ande. L’esemplare, una femmina adulta, era denutrito, disidratato e con il piumaggio di ali e coda in pessimo stato.

L’animale è stato trasferito presso il Centro Ecológico Recreacional Taraccasa dove è stato sottoposto a cure specialistiche e nutrito secondo le indicazioni fornite dai veterinari. Non appena le condizioni della femmina di condor delle Ande miglioreranno, questa verrà liberata in natura.

In un comunicato stampa il SERFOR ha fatto sapere di aver arrestato il presunto autore della cattura del condor andino e di aver avviato un processo. Il crimine commesso dal soggetto è ritenuto grave e viene punito con sanzioni amministrative. In Perù il condor delle Ande è tutelato dalla legge 30203 essendo specie di interesse nazionale.

Secondo il censimento nazionale nello Stato vi sarebbe una popolazione di condor delle Ande costituita da almeno 301 individui, 36 sarebbero distribuiti ad Apurímac. Il condor delle Ande è uno straordinario uccello ritenuto vulnerabile dalla IUCN e va dunque protetto. Il SERFOR invita perciò la cittadinanza a segnalare casi di maltrattamenti.

Non è possibile, nel 2023, continuare a sfruttare gli animali in nome della tradizione e del divertimento dell’essere umano.

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Fonte: Gob.pe

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