Uno studio ha scoperto che i cecilidi producono una sostanza simile al latte per nutrire i loro piccoli che contiene lipidi e zuccheri paragonabili al latte dei mammiferi
I cecilidi, anfibi simili a vermi che vivono sottoterra, potrebbero avere sviluppato la capacità di produrre una sostanza simile al latte per nutrire i loro piccoli, secondo una recente ricerca. I cecilidi, discendenti delle rane e delle salamandre, hanno subito una notevole evoluzione nel corso di centinaia di milioni di anni, adattandosi alla vita sotterranea.
Una particolare specie, chiamata Siphonops annulatus, è stata oggetto di uno studio condotto dall’Instituto Butantan di San Paolo, in Brasile. Le madri di Siphonops annulatus danno alla luce piccoli vivaci che si nutrono della pelle della madre.
Questo comportamento non sembra disturbare la madre, poiché i piccoli ottengono sostentamento nutritivo dalla pelle consumata. Tuttavia il team di ricercatori ha notato che i piccoli erano incredibilmente attivi e si sono chiesti come potessero ottenere abbastanza energia nutrendosi solo una volta alla settimana.
Contiene lipidi e zuccheri simili al latte dei mammiferi
Piazzando una telecamera nel nido, il team ha osservato che i piccoli si riunivano intorno alla coda della madre, da cui fuoriusciva una sostanza simile al latte. Questa secrezione, dopo ulteriori studi, è stata confermata contenere lipidi e zuccheri simili al latte dei mammiferi, svolgendo fondamentalmente la stessa funzione nutritiva.
L’insolita forma di nutrizione, specialmente per un animale che depone uova, è stata definita “latte” dagli scienziati. Marvalee Wake, professore di biologia integrativa presso l’Università della California a Berkeley, ha spiegato che questa specie di cecilidi potrebbe aver sviluppato questa forma di nutrizione simile al latte per affrontare una sfida simile a quella dei neonati umani.
I piccoli nascendo prima di essere completamente autosufficienti, sono vulnerabili, e la madre ha sviluppato questa soluzione per aiutarli a crescere. L’evoluzione convergente, il processo attraverso il quale specie diverse evolvono caratteristiche simili, è stata citata come spiegazione per questa sorprendente scoperta.
Anche se non è stato dichiarato se questa sostanza soddisfi gli standard della FDA per essere considerata latte, la presenza di lipidi e zuccheri è stata considerata significativa dagli scienziati. Questa scoperta sottolinea ancora una volta la creatività della natura nel fornire soluzioni simili a gruppi diversi di animali, anche quando molto diversi tra loro.
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Fonte: Science
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