Nemmeno una settimana fa un altro esemplare di megattera è stato ritrovato arenato sulle coste dello Stato americano del New Jersey. Non si tratta purtroppo di un caso isolato. Dal 2016 gli esperti hanno registrato un insolito aumento della mortalità di questi giganti dei mari
Tragico ritrovamento sulla riva di Lido Beach, New Jearsy, dove nelle prime ore del mattino di qualche giorno fa è stata segnalata la presenza di una megattera spiaggiata. All’arrivo dei funzionali l’animale era purtroppo già morto. Si stima che l’esemplare in questione, un maschio, avesse sui 5 anni e pesasse circa 32 tonnellate.
1/30/23….A humpback whale was found washed up at Lido Beach This morning. I was told that it will remain on the beach for two days while a necropsy will determine the cause of death.
Posted by John M. Martello on Monday, January 30, 2023
Sul posto si è radunata una vasta folla di curiosi. L’area è stata transennata per evitare che le persone potessero avvicinarsi al gigantesco cetaceo. Le dinamiche della morte della megattera verranno chiarite nel corso di indagini.
Si tratta del quarto spiaggiamento di una megattera nello Stato del New Jersey dall’inizio dell’anno e il settimo se si considerano gli altri Stati, un fenomeno a dir poco allarmante che riguarda tutta la costa atlantica orientale. Secondo quanto rende noto la NOAA Fisheries, dal 2016 al 2023 si è assistito a un evento insolito di mortalità di megattere dal Maine alla Florida.
I dati rilasciati dall’agenzia scientifica statunitense, aggiornati lo scorso 30 gennaio 2023, parlano di 180 spiaggiamenti di megattere dal 2016.
Sono stati condotti esami necroscopici parziali o completi su circa la metà delle balene. Delle balene esaminate, circa il 40% aveva prove di interazione umana, sia che si trattasse di un attacco o di un intrappolamento, scrive la NOAA Fisheries.
Circa la metà delle megattere sono morte infatti a causa di una collisione con imbarcazioni. Non esistono barche meno pericolose di altre. Qualunque nave, di qualunque dimensione, rappresenta un rischio per le specie di balene nelle aree ad alto traffico marittimo.
Gli esami macroscopici dell’autopsia rivelano lesioni interne e ferite esterne (tagli dell’elica), continua la NOAA Fisheries.
Per tutelare le megattere, la NOAA Fisheries sta monitorando assieme ai ricercatori la loro popolazione lungo le coste dell’Atlantico. Uno studio del 1992-1993 ha stimato che nel Nord Atlantico vivano tra i 10.400 e i 10.752 esemplari. Chiunque avvisti una megattera spiaggiata è pregato perciò di segnalarla alle autorità competenti.
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Fonte: NOAA Fisheries
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