A breve si ripartirà con l'installazione di barriere mobili e la realizzazione di sottopassaggi per gli anfibi nel Parco della Maiella. La primavera è arrivata ed è tempo per questi animali di riprodursi. Per farlo, però, devono attraversare le strade e rischiano di morire. Le barriere li proteggeranno, riducendo la mortalità
Come ogni primavera, nel Parco Nazionale della Maiella ci si prepara a predisporre barriere mobili per ridurre il rischio di mortalità di salamandre e altri anfibi che, in questo periodo dell’anno, è particolarmente elevato.
L’Ente Parco, in collaborazione Societas Herpetologica Italica, il WWF Chieti-Pescara, il Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro e Rewilding Apennines, ha perciò lanciato l’iniziativa “una strada per le salamandre“, chiedendo la partecipazione collettiva.
Il progetto prevede l’installazione di barriere mobili e la realizzazione di sottopassi per gli anfibi che si spostano dall’altra parte del bosco in direzione di ruscelli e torrenti. Tra le specie vi sono la salamandra appenninica (Salamandra s. gigliolii) e la salamandrina di Savi (Salamandrina perspicillata).
In acqua le femmine depositeranno le loro uova o partoriranno le larve. Questa fase è estremamente delicata perché per potersi riprodurre le salamandre devono attraversare le strade che seguono i corsi d’acqua.
Non sempre riescono a raggiungerli. Molte muoiono sull’asfalto, schiacciate dai veicoli in transito. Particolarmente pericolosa è la strada provinciale n.164, che dal Valico della Forchetta conduce all’abitato di Gamberale e che attraversa estese aree forestali.
Proprio qui lavoreranno i volontari per indirizzare le salamandre e altri animali ai sottopassaggi e garantire loro la via più sicura verso i corsi d’acqua.
Quando si terrà l’evento
L’evento si terrà sabato 27 aprile dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Chiunque desideri prendere parte all’iniziativa, deve registrarsi QUI compilando il modulo di iscrizione entro il 24 aprile. Una volta effettuata la registrazione, un operatore confermerà l’avvenuta iscrizione.
La partecipazione massima è di 20 persone. I partecipanti si incontreranno presso la Stazione FF. SS. di Palena, in provincia di Chieti. Durante il corso della giornata, vi sarà l’occasione di conoscere meglio gli anfibi e gli animali della zona, il loro habitat nonché discutere delle azioni di conservazione intraprese.
L’iniziativa intende allo stesso modo sensibilizzare gli abitanti e i visitatori dell’area protetta, educandoli al rispetto verso la fauna e la flora locale e invitandoli caldamente a rispettare sempre i limiti di velocità.
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Fonte: Parco Nazionale della Maiella
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