Arriva il primo sì per la nuova Legge-delega di riordino del settore dello Spettacolo, che prevede il “graduale superamento della presenza degli animali nei circhi e nelle attività dello spettacolo viaggiante”
Mentre diversi Paesi europei, come Grecia e Francia hanno già di fatto bandito i circhi con animali, in Italia siamo ancora parecchio indietro e una quantità infinita di animali continua ad essere ancora pesantemente sfruttata e costretta ad esibirsi in nome del profitto. Ma qualcosa, forse, sta cambiando.
Arriva infatti il primo ok alla nuova Legge-delega di riordino del settore dello Spettacolo, approvata dall’Aula del Senato, che prevede il “graduale superamento della presenza degli animali nei circhi e nelle attività dello spettacolo viaggiante”.
Dopo il precedente tentativo del 2017, salutiamo positivamente la nuova trasformazione in prossima Legge di questo impegno, un importante passo in avanti verso la tutela degli animali e il rilancio di uno spettacolo davvero umano, commenta la LAV.
Se la Legge diverrà realtà, anche in Italia non si potranno più utilizzare gli animali in circhi e nei spettacoli itineranti, come tra l’altro succede non solo in molti Stati a noi vicini, ma in ben oltre 50 Paesi di tutto il mondo.
Certo, meglio sarebbe stato se i tempi fossero stati più brevi e ci fosse stato uno stop immediato alle sofferenze degli animali, ma il “graduale superamento” impegna il Governo a formulare in pochi mesi un Decreto legislativo attuativo.
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Fonte: LAV
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