Grande passo in avanti a favore della tutela del benessere animale: dal 2024 nello Stato di New York sarà messa al bando la vendita di cani, gatti e conigli nei pet shop
Basta rinchiudere cani, gatti e conigli in gabbie ed esporli in vetrina come se fossero oggetti. Lo Stato di New York ha deciso finalmente di dire addio alla vendita di questi animali domestici nei pet shop. Una svolta rivoluzionaria avvenuta grazie ad una nuova legge sottoscritta qualche giorno fa dalla governatrice Kathy Hochul. Obiettivo del provvedimento quello di combattere il business dei cuccioli e proteggerli da chi vuole sfruttarli senza alcuno scrupolo.
New York sta agendo per mettere fine alle fabbriche di cuccioli – ha annunciato Hochul la scorsa settimana attraverso i suoi profili social – I cani, i gatti e i conigli di New York meritano una casa amorevole e un trattamento umano. Oggi ho firmato una legge che aiuta a proteggere il benessere degli animali in tutto lo Stato.
New York is taking action to end the puppy mill pipeline.Dogs, cats, and rabbits across New York deserve loving homes…
Posted by Governor Kathy Hochul on Thursday, December 15, 2022
Quando entrerà in vigore la legge e cosa prevede
Il divieto di vendere questi animali domestici, però, non entrerà in vigore a breve. Bisognerà attendere, infatti, il 2024. Gli operatori del settore avranno quindi un bel po’ di tempo per adeguarsi alla nuova normativa S.1130/A.4283. Questa concede la possibilità ai rivenditori di animali di affittare i loro spazi ai gestori di rifugi per favorire le adozioni di esemplari randagi o abbandonati.
Purtroppo nello Stato di New York – e più in generale negli Usa – quello delle cosiddette puppy mills (fabbriche di cuccioli) è una pratica molto radicata. In questi luoghi i cuccioli vengono allevati, spesso in condizioni disumane, per poi essere spediti nel resto del mondo e rivenduti nei negozi. Non è raro che questi animali sviluppino gravi patologie o muoiano durante i lunghi viaggi che sono costretti ad affrontare. Tutto questo mentre tanti altri cani e gatti si trovano a vagabondare per le strade, senza una famiglia che si prenda cura di loro.
Grazie a questa storica legge nello Stato di New York i cittadini saranno incoraggiati ad adottare i loro amici a quattro zampe invece di comprarli, alimentando un crudele business.
A innumerevoli famiglie verrà risparmiato il dolore di spendere migliaia di euro per nuovo amato animale domestico malato e con problemi genetici – ha commentato Linda B. Rosenthal, membro dell’Assemblea generale dello Stato di New York – Il ruolo di New York come leader nella prevenzione della crudeltà verso gli animali ispirerà altri Stati a seguire l’esempio, e questo è qualcosa di cui la governatrice e tutti noi possiamo essere orgogliosi di aver realizzato.
Il divieto di commerciare cani, gatti e conigli rientra in un più ampio piano approvato dallo Stato di New York, finalizzato ad una maggiore tutela del benessere animale. A partire dal 1° gennaio 2023, infatti, qui sarà vietato vendere cosmetici testati sugli animali. Un ulteriore grande passo, atteso da tempo dagli attivisti.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonti: Governor Kathy Hochul/NYGov
Leggi anche: