Gli asini messi all’asta (e salvati) non sono più 57: ora c’è anche un nuovo cucciolo venuto al mondo

Gli asini messi in vendita in un'asta e salvati dalla possibile macellazione sono salvi, ma non sono 57 come si era detto bensì 58. Una nuova vita ha aperto gli occhi e, come la sua mamma, anche potrà crescere senza alcuna preoccupazione

La vicenda dei 57 asinelli di San Possidonio, messi all’asta nel Modenese dopo il fallimento dell’azienda che li allevava, ha fatto il giro d’Italia arrivando anche più lontano. Grazie al contributo di diversi enti e di centinaia di cittadini, l’associazione Horse Angels li ha salvarli da una triste fine.

La maggior parte di loro rischiava di finire al macello, non essendo identificati come NDPA ossia animali non destinati alla produzione di alimenti. Ma l’associazione di tutela degli equini è riuscita ad aggiudicarsi l’asta, conclusasi dopo sei ore e mezza e ben 16 rilanci.

Gli asinelli sono finalmente salvi, ma non è questa l’unica notizia felice. Nella confusione e nella fretta di raccogliere abbastanza fondi per riscattare gli asini, è venuto al mondo un piccolo.

Il cucciolo ha circa 20 giorni, gode di buona salute e, naturalmente, non perde mai di vista la sua mamma, il suo punto di riferimento. Horse Angels si aspetta altre nascite con l’arrivo imminente della primavera.

È per questo che bisogna attivarsi subito per registrare tutti gli asini come non DPA, ampliare i recinti affinché possano avere spazio sufficiente e coprire i costi di cure e altri interventi. L’adozione a distanza permetterà

L’asta è solamente un punto di partenza per dare a questi asinelli un futuro solido. Gli animali potranno essere presto adottati a distanza.

Grazie a chi vorrà adottare a distanza anche i nascituri aiutandoci nelle spese da sostenere per metterli in regola e avviare una fattoria sociale in cui possano vivere sereni. Tra le prime spese, dopo quelle sanitarie, ci sarà l’impianto di videosorveglianza per essere sempre vicini, anche da lontano, ai beniamini” ha scritto Horse Angels.

Chi ha sostenuto il loro recupero, può farlo ancora conoscendo gli asini durante gli open day e scegliendo quale o quali adottare a distanza. Una volta data priorità alle urgenze, gli asini verranno fotografati uno a uno per compilare una scheda con una breve descrizione dell’esemplare e della sua personalità. Già da adesso, senza assegnazione specifica, sono però adottabili.

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Fonte: Horse Angels ODV

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