Francesca Capozzi Dal 2017 una coppia di batte per la tutela dei conigli nel nostro Paese, contrastando gli abbandoni e gestendo le colonie sul territorio. A loro è stato assegnato il Premio Urban Pets nel corso del convegno organizzato dall'APS “Progetto Paradiso Italia” di cui noi di GreenMe siamo stati con orgoglio media partner
@Made in Bunny Odv – Fabio Marcone/Facebook
Vi parliamo molto spesso di cani e gatti, compagni di vita amatissimi. Nelle case degli italiani non ci sono solo loro, ma anche tantissimi conigli, incredibili animali di affezione. Per quanto nel nostro Paese il coniglio sia il terzo animale domestico, ma non tutti godono della stessa tutela.
Basti pensare agli allevamenti intensivi di conigli, alla sperimentazione, agli abbandoni. Realtà terrificanti e anche più se si riflette sul fatto che prima il coniglio non era nemmeno considerato un animale da compagnia.
Così una coppia ha deciso di battagliare in prima linea per i conigli in Italia. Sono Fabio e Danielle ed è di loro che vogliamo raccontarvi. La loro avventura inizia con Roger, questo il nome del loro primo coniglio non appena sono andati a vivere insieme.
È stato proprio merito suo, accanto al constatare una legislazione arretrata per questi animali, a dare il via al tutto. Più precisamente quando al saperlo al sicuro e accudito in una casa si sono accavallati tanti altri pensieri rivolti ai simili di Roger, allevati per essere macellati o abbandonati nei parchi cittadini.
Bisognava fare qualcosa per tutti loro. E così dopo Roger ne sono seguiti tanti altri in un vortice di idee, progetti e attività pensati per educare gli abitanti e i giovani studenti al rispetto verso questi animali.
Lo scopo era ed è sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno dell’abbandono che non risparmia i conigli, sulle fiere di paese dove questi animali vengono venduti come pupazzi senza quella consapevolezza di cosa un coniglia richieda, sulla salvaguardia della specie. Dal loro impegno è nato Made in Bunny O.d.v., associazione per la tutela del coniglio a 360°.
Ci siamo occupati nella nostra attività soprattutto di dare dignità legale al coniglio affinché certi errori del passato non ritornassero. La nostra ricompensa è stata incontrare quei volontari che hanno dato un grande contributo a questa causa, racconta Made in Bunny.
All’ente si sono uniti presto tantissime persone in tutta Italia pronte a rimboccarsi le maniche. Assieme si occupano della gestione e del censimento delle grandi colonie sul territorio nate dagli abbandoni nel corso degli anni, della cura e della sterilizzazione degli esemplari, ma non solo.
https://www.facebook.com/LaPiccolaTanaDiForli/posts/pfbid02pwv6pHyNGaVK25VQQ2TCChheE9G6Non3zsiJdfzCwa97TkhxCPs7faMCn1YRmTfYl
Coordinano gruppi di abitanti, soccorrono conigli in difficoltà e cercano loro una casa amorevole. Tutto per loro, per i conigli. Uno sforzo che l’associazione porta avanti dal 2017 e che ha visto il riconoscimento del coniglio, assieme a cavie, topi, pappagallini, come animale da compagnia a tutti gli effetti.
Lo scorso martedì 7 febbraio Fabio e Danielle hanno ricevuto il Premio Urban Pets l’Amore 2023 nel corso del convegno organizzato dall’APS “Progetto Paradiso Italia” in partnership con noi di GreenMe. (Leggi anche: Urban Pets: mini-foreste urbane ispirate al modello Miyawaki per riqualificare aree cani, colonie feline e spazi abbandonati in città)
Il loro amore comincia con l’adozione di un coniglietto. Oggi sono i fondatori di “Made in Bunny” Associazione di volontariato che si occupa di conigli abbandonati, un fenomeno in crescita esponenziale, di cui nessuno parla, e a fare progetti in aiuto dei conigli su territorio nazionale, si legge nella motivazione del premio.
Eccoli assieme alla nostra direttrice Simona Falasca durante la conferenza.
@greenMe
Grazie Fabio e Danielle per tutti i vostri sforzi. C’è ancora molto da fare nel nostro Paese affinché il coniglio possa essere considerato davvero al pari di cani e gatti. Inasprire le pene per chi abbandona un coniglio domestico e istituire un’anagrafe cunicula obbligatoria con microchip sono alcuni dei punti su cui Made in Bunny chiede di intervenire.
Per una nuova considerazione per il coniglio da compagnia l’associazione ha lanciato una petizione dal titolo “Anche io so farti compagnia”.
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Fonte: Madeinbunny
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