Coniglietto colorato con vernice rossa e abbandonato in un parco giochi di Prato, lo hanno chiamato Fluo

Un coniglio nano di soli due mesi è stato abbandonato con il pelo colorato di vernice rossa. L'animale è stato messo in salvo da volontari e visitato da un medico veterinario. Il piccoletto, a cui è stato dato il nome di Fluo in ricordo della sua vicenda, è ora pronto per essere adottato

Trattato come un peluche e abbandonato con il pelo colorato di rosso al parco giochi Giocagió, a Prato. Forse una bravata o uno scherzo di pessimo gusto, ma non è finita qui per un povero coniglio nano che in soli due mesi di vita ha già sperimentato la cattiveria umana.

Il malcapitato è stato, infatti, persino costretto a fuggire dagli inseguimenti di alcuni bambini che, mostruosamente, lo hanno colpito con dei rami degli alberi.

Questo è tutto quello che si sa di un coniglietto nano trovato nella suddetta area sotto gli sguardi delle madri dei bambini, che chiacchieravano tranquillamente e osservavano i loro pargoli rincorrere e maltrattare un animale, come se fosse una situazione normale.

Una vicenda che lascia impietriti nel suo evolversi, ma che, per fortuna, ha preso tutt’altra piega grazie all’associazione Earth Prato. I volontari, contattati da alcuni passanti, sono giunti sul posto e hanno messo in salvo il coniglio.

Il piccoletto, a cui è stato dato il nome di Fluo, è stato visitato da un veterinario. L’animale risultava disidratato e, naturalmente, molto spaventato. Il pelo di Fluo, colorato con della vernice rossa, è stato successivamente tosato per rimuovere il colorante che, oltre ad aver snaturato il suo essere, risulta tossico e pericoloso.

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Fluo è ora pronto per una nuova fase della sua vita ed è alla ricerca una famiglia adottiva. È un coniglio nano maschio, ha due mesi e si trova a Prato. Per adottarlo puoi chiamare il numero 0574/1747113 o scrivere all’associazione Earth Prato.

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Ci auguriamo che Fluo possa trovare presto una casa accogliente, ma la sua storia dovrebbe farci riflettere molto non solo sui maltrattamenti degli animali, ma sull’educazione che impartiamo ai più piccoli.

Il rispetto per qualunque forma di vita, più o meno grande che sia, è ciò che dobbiamo insegnare ai nostri figli e non a rincorrere e far del male a un animale, trattandolo come se fosse un oggetto inanimato. Ancor più grave quando questo comportamento non viene corretto dai genitori, come per i bambini che Fluo ha incontrato al parco giochi.

Fonte: Earth Prato/Facebook

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