Un maialino è venuto al mondo in un allevamento con una rarità: due musi, due bocche e due lingue ma questo non lo salverà dal destino che attende lui e tutti i suoi fratellini: il mattatoio. Vorremmo un finale diverso per lui come per tutti gli altri animali, ma non crediamo ciò avverrà
A Ucacha, una cittadina a sud di Córdoba, Argentina, un maialino è nato con due musi, due bocche e due lingue. Una situazione non così rara se si considerano i casi di altri animali in tutto il mondo, ma che non si era mai verificata prima nell’allevamento di maiali di questo insediamento rurale.
La sua è considerata una “rarità” e anche Ramón Aguilar, proprietario dell’allevamento, lo ha confermato a fonti argentine. Nessuno dei maiali del suo allevamento aveva mai avuto queste caratteristiche. Un veterinario controllerà il suo stato di salute nei giorni seguenti anche se, al momento, il piccolo sembra stare bene.
A ‘mutant piglet’ born with two snouts, two mouths and two tongues baffles farmer‼️😳 pic.twitter.com/lZwBMpGmbw
— Pubity (@pubity) January 28, 2023
Bene per poi essere macellato. Ci piacerebbe raccontarvi che questo maialino “speciale” possa essere salvato dal triste destino che attende lui e tutti i suoi simili, ma non crediamo proprio che ciò sia possibile. Perché dovrebbe del resto? È nato in un allevamento di maiali, animali cresciuti unicamente per la loro carne.
In tutti gli allevamenti, intensivi o meno, gli animali trovano la morte. Deformi o disabili che siano, vengono caricati sui camion diretti al mattatoio dove, tra ulteriore agonia, verranno uccisi.
È una realtà cruda, piena di orrori che cerchiamo di documentare il più possibile per informare le persone sulle condizioni degli animali negli allevamenti, i maltrattamenti all’ordine del giorno e il loro impatto sull’ambiente. In questi capannoni nascono e muoiono polli, agnelli, vitelli e maialini proprio come questo piccolo.
Rarissime le eccezioni, ma quelle possiamo incontrarle nei santuari e non negli allevamenti, come nel santuario creato da una famiglia e dedicato in primis agli animali da fattoria disabili.
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