Pulcini ancora vivi nei sacchi della spazzatura: le terribili crudeltà degli allevamenti che non possiamo più tollerare

Un video scioccante mostra alcuni pulcini ancora vivi all'interno di sacchi della spazzatura pieni di gusci di uova. L'ennesima testimonianza di come vengono considerati e trattati gli animali negli allevamenti intensivi

Sacchi di spazzatura stracolmi di gusci d’uovo da cui fuoriescono alcuni pulcini ancora vivi. È quanto immortalato in un video, condiviso su Instagram, che riaccende l’attenzione sull’orrendo destino che attende i pulcini maschi negli allevamenti di galline ovaiole. Qui, la vita di questi piccoli esseri non ha valore e sono considerati prodotti di scarto da eliminare.

Nonostante le battaglie a livello internazionale, infatti, il sistema industriale è ancora spietato nei confronti dei pulcini maschi. Vi abbiamo già raccontato come vengono uccisi negli allevamenti, diverse investigazioni di associazioni animaliste ne hanno purtroppo documentato la triste fine con foto e video.

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Tornando al video che vi mostriamo oggi, pubblicato da Kinder World, no profit che ha come obiettivo quello di ispirare compassione per gli animali, non sappiamo esattamente dove sia stato girato, ma questo non cambia molto, dato che tali pratiche disumane sono tristemente comuni negli allevamenti intensivi di tutto il mondo.

Quelli nei sacchi, poi, potrebbero essere anche pulcini di sesso femminile, provenienti da uova schiuse solo dopo essere state gettate nella spazzatura. La triste realtà comunque non cambia: la vita degli animali viene considerata un rifiuto in questo sistema.

Il “problema” dei pulcini maschi è particolarmente rilevante negli allevamenti. Ogni anno, si stima che ben 7 miliardi di pulcini di sesso maschile vengano brutalmente uccisi in tutto il mondo, semplicemente perché non portano profitto alle aziende. Questi esseri innocenti, appena nati, non hanno neanche il tempo di guardarsi intorno che devono subito affrontare una morte crudele.

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Tutto ciò è il risultato di un’industria che, pur messa alle strette sull’orrore delle proprie pratiche, continua a girare la testa dall’altra parte, agendo come se nulla fosse.

Ma a che punto siamo in Italia sulla questione dei pulcini maschi?

I pulcini maschi negli allevamenti italiani

In Italia, dopo anni di battaglie, il Governo ha finalmente emanato un decreto attuativo per vietare l’uccisione dei pulcini maschi tramite tritatura entro il 31 dicembre 2026. Tuttavia, non c’è ancora da festeggiare.

Infatti, sebbene il divieto di abbattimento selettivo venga imposto, ci sono molte deroghe che continueranno a permettere la morte di questi animali, come errori nel sessaggio, malfunzionamenti delle macchine, necessità di depopolamento e motivi di salute pubblica. Questo significa che la strage continuerà, nonostante i passi avanti, e gli animali innocenti continueranno a morire in silenzio.

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La battaglia insomma non è affatto conclusa: dobbiamo continuare ad alzare la voce e lottare affinché la nostra società smetta di essere complice di crimini come questi e vada verso un futuro dove gli animali siano rispettati e trattati con dignità.

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