Alla Fiera del Riso di Isola della Scala, giovedì 18 settembre alle ore 18.00, Greenpeace lancerà un appello rivolto a tutte le realtà agricole nazionali e non: OGM FREE!
Questa sera, alla Fiera del Riso di Isola della Scala, Greenpeace lancerà un appello rivolto a tutte le realtà agricole nazionali e non: OGM FREE! Il convegno, organizzato dall’associazione ambientalista in collaborazione con il Comitato Tecnico Scientifico per la valorizzazione del riso Vialone nano, sarà un’occasione per affrontare la ‘questione transgenica’ e gustare un’ottima risottata rigorosamente ogm-free.
La tavola rotonda, che aprirà i lavori alle 18.00 all’Auditorium della Fiera, si svilupperà sugli interventi di Federica Ferrario, Responsabile della Campagna OGM di Greenpeace, che presenterà due nuovi casi studio del report “Il vero costo degli OGM”, seguita da Coldiretti, SlowFood, Aiab e, impegni permettendo, il governatore del Veneto Luca Zaia.
Dopo gli ultimi sviluppi del ‘Caso Fidenato’, ve lo ricordate l’agricoltore friulano che si è visto sequestrare il campo transgenico dopo il blitz degli attivisti verdi? e le imminenti votazioni europee che decideranno l’eventuale autorizzazione all’importazione del riso Ogm della Bayer (LL62), modificato per resistere a un erbicida tossico, OGM FREE si inserisce in un dibattito quanto mai attuale.
Quanto è sicura questa tecnologia? Cosa potrà comportare a livello biologico?
“L’Italia è il principale produttore di riso e di biologico a livello europeo, non avrebbe senso rischiare col riso transgenico. Anche la Bayer ha ammesso che questo riso potrebbe accidentalmente germinare, col rischio di contaminare la produzione nazionale – ricorda Federica Ferrario a poche ore dal convegno – Tutto ciò mentre permangono i dubbi sulla sicurezza per il consumo animale e umano degli OGM. Vogliamo mandare un messaggio forte al governo italiano e alle autorità europee per impedire l’importazione del riso transgenico e ufficializzare l’Italia libera da OGM su tutto il territorio nazionale.”
Sempre oggi, sulla questione OGM si sono aperti i lavori della Conferenza delle Regioni. Le prime dichiarazioni Ogm Free arrivano dalla Regione Basilicata con la netta posizione anti-ogm espressa dal presidente Vito De Filippo.
”Per i nostri territori – ha spiegato il presidente De Filippo – si tratta di una battaglia con una duplice valenza. Per un verso c’e’ l’esigenza di una tutela della salute che deve essere posta al di sopra di ogni ipotetico rischio, per un altro la valorizzazione di produzioni tipiche che, nell’agroindustria, sono l’arma vincente dell’Italia nella competizione globale.”
La conferenza si chiuderà con risotto fumante e parmigiano, biologici al 100%.
Serena Bianchi