A quasi due anni dalla chiusura dell'allevamento abusivo in cui erano prigionieri, 36 suini assaporano la libertà grazie ai volontari LAV
I volontari LAV hanno appena concluso il trasferimento di 36 suini salvati da un allevamento illegale a un terreno in cui potranno vivere liberi e sereni.
I suini provengono tutti da un allevamento abusivo nella periferia del Comune di Cilavegna (provincia di Pavia) che i Carabinieri avevano scoperto e sequestrato nel novembre 2021.
I volontari LAV avevano ottenuto la custodia giudiziaria di 61 suini provenienti da quell’allevamento, in cui si praticava anche la macellazione clandestina con stoccaggio non a norma delle carni.
Gli animali erano in condizioni drammatiche: molti gli avevano la rogna, diversi erano sottopeso e malnutriti. Trovare un luogo che potesse ospitarli, garantendo loro benessere e sicurezza, è stato molto difficile.
Subito gli attivisti di LAV si sono messi in opera per trovare una sistemazione adeguata a tutti i suini – in primo luogo alle femmine gravide e ai cuccioli.
Il luogo ideale si è rivelato essere un terreno in Umbria, che LAV ha preso in affitto proprio allo scopo di ospitarli.
Con grande gioia, abbiamo visto tutti e 36 i maiali muovere i primi passi sull’erba e sulla terra nella loro nuova casa – ha spiegato l’attivista LAV Bianca Boldrini. – Il momento in cui hanno toccato per la prima volta il terreno erboso è stato davvero emozionante.
Osservare come i loro atteggiamenti impauriti cambiassero immediatamente una volta fuori dal mezzo di trasporto e in un terreno adatto a grufolare è stato davvero commovente e ha ripagato tutti gli sforzi fatti in questi lunghi mesi.
Per i suini inizia ora una nuova vita: possono muoversi liberamente in un ampio spazio aperto che è solo loro, riceveranno cibo e trattamenti medici specifici per le loro condizioni di salute e, soprattutto, hanno scampato definitivamente la minaccia di una morte dolorosa all’interno di un macello.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: LAV
Ti consigliamo anche: