Allevamenti di polli: un maggiore benessere animale costerebbe solo 0,29 euro in più al chilo

Quali sono i veri costi della produzione e del consumo di alimenti di origine animale nell'Unione europea? Un nuovo studio sfata il mito per cui allevare polli secondo gli standard dell’European Chicken Commitment costerebbe molto di più rispetto alla produzione convenzionale

Nel nostro, come in molti altri Paesi, i polli rientrano tra gli animali d’allevamento maggiormente sottoposti a stress e costretti a vivere in spazi angusti. Eppure, se solo si evitasse tutto ciò e ci si conformasse ai criteri dello European Chicken Commitment (ECC), i costi per le aziende non lieviterebbero poi così tanto.

A dirlo è uno studio dell’Università di Wageningen, commissionato dall’organizzazione europea Eurogroup for Animals, che ha posto sotto esame l’impatto che il miglioramento del benessere dei polli da carne negli allevamenti potrebbe avere sui costi di produzione.

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Lo studio mostra che i costi variano da paese a paese e sono in media circa il 18-19% più alti.

Cosa prevede l’European Chicken Commitment

L’European Chicken Commitment è un documento che include un insieme di criteri concordati a livello europeo dalle principali ONG che si occupano di benessere animale, per incoraggiare le aziende alimentari a migliorare gli standard di allevamento dei polli da carne.

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