Quali sono i veri costi della produzione e del consumo di alimenti di origine animale nell'Unione europea? Un nuovo studio sfata il mito per cui allevare polli secondo gli standard dell’European Chicken Commitment costerebbe molto di più rispetto alla produzione convenzionale
Nel nostro, come in molti altri Paesi, i polli rientrano tra gli animali d’allevamento maggiormente sottoposti a stress e costretti a vivere in spazi angusti. Eppure, se solo si evitasse tutto ciò e ci si conformasse ai criteri dello European Chicken Commitment (ECC), i costi per le aziende non lieviterebbero poi così tanto.
A dirlo è uno studio dell’Università di Wageningen, commissionato dall’organizzazione europea Eurogroup for Animals, che ha posto sotto esame l’impatto che il miglioramento del benessere dei polli da carne negli allevamenti potrebbe avere sui costi di produzione.
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Lo studio mostra che i costi variano da paese a paese e sono in media circa il 18-19% più alti.
Cosa prevede l’European Chicken Commitment
L’European Chicken Commitment è un documento che include un insieme di criteri concordati a livello europeo dalle principali ONG che si occupano di benessere animale, per incoraggiare le aziende alimentari a migliorare gli standard di allevamento dei polli da carne.
In generale, gli standard dello European Chicken Commitment prevedono il raggiungimento di criteri come:
- Rispetto di tutte le leggi e regolamentazioni di benessere animale vigenti nell’Unione Europea, indipendentemente dal Paese di allevamento degli animali
- Densità di allevamento massima di 30 kg/m2 o inferiore
- Utilizzo di razze che dimostrino indicatori migliori di benessere animale
- Miglioramento degli standard ambientali
- Adozione della pratica di stordimento in atmosfera controllata
- Rispetto della conformità agli standard attraverso controlli da parte di un ente terzo e pubblicazione di aggiornamenti annuali sul progresso di implementazione di questa politica
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Lo studio
Gli studiosi hanno analizzato sei Paesi dell’Unione europea:
- Francia
- Germania
- Italia
- Paesi Bassi
- Polonia
- Spagna
e hanno valutato i costi considerando la transizione da sistemi di allevamento convenzionali a quelli in linea con la richiesta dello European Chicken Commitment.
©Università di Wageningen
Quanto all’Italia, i costi di produzione di un pollo prodotto seguendo le linee dell’ECC sono stati paragonati a quelli di un pollo convenzionale allevato a una densità di 20 animali/m2. Ebbene, secondo i risultati, un pollo con un livello di benessere pari all’ECC costerebbe solo 0,29 euro in più al chilo rispetto a uno convenzionale.
QUI trovi il rapporto completo.
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Fonte: Università di Wageningen
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