Invasione processionaria in Europa: chiuse scuole, strade e parchi. Attenzione a bimbi e cani!

Sono tornate le processionarie! Un fatto probabilmente senza precedenti è quello che vede protagonista la Germania dove è stato lanciato un vero e proprio allarme. I cosiddetti bruchi pelosi hanno colpito diverse persone nel paese e 15 sono finite addirittura in ospedale.

Sono tornate le processionarie! Un fatto probabilmente senza precedenti è quello che vede protagonista la Germania dove è stato lanciato un vero e proprio allarme. I cosiddetti bruchi pelosi hanno colpito diverse persone nel paese e 15 sono finite addirittura in ospedale.

La processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa) si è moltiplicata in maniera eccessiva in Europa, e soprattutto in Germania. dove sta facendo non pochi danni, favorita da un clima caldo e secco. Scuole, parchi, tratti di strade e autostrade sono stati chiusi nelle ultime settimane a causa di una vera e propria invasione di questi lepidotteri.

A maggio, i bruchi velenosi hanno paralizzato la A1 vicino ad Amburgo per tre notti, a Dortmund, un parco è rimasto chiuso per tre settimane mentre durante un festival sportivo a Mühlheim 9 studenti, dopo essere entrati in contatto con le processionarie, sono arrivati in ospedale con forte irritazione della pelle e problemi respiratori.

A Muster 6 persone hanno invece dovuto subire un intervento agli occhi per rimuovere dalla retina le setole delle processionarie. E questi sono solo alcuni degli episodi che stanno interessando diverse parti della Germania…

Le zone più colpite sono Berlino, Brandeburgo, la Sassonia-Anhalt, il Baden-Württemberg, la Renania settentrionale-Vestfalia e la Baviera. Ma la processionaria sta creando disagi anche in altre zone d’Europa, soprattutto in Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Naturalmente ora si teme che l’infestazione possa estendersi anche fuori dal Nord Europa.

In Germania, intanto, si aspettano con ansia le piogge in grado, quanto meno, di spazzare via rendendo innocue le setole rimaste sulle foglie.

I rischi delle processionarie

Le processionarie sono pericolose in quanto possono provocare, oltre alle classiche irritazioni delle pelle con bolle e pustole, anche vere e proprie reazioni allergiche oltre che dermatiti e crisi d’asma.

Il problema risiede nelle loro setole urticanti ed è aumentato dal fatto che queste sono pericolose anche se non si entra in contatto diretto con l’animale in quanto possono essere trasportate dal vento, provocando problemi alla pelle e agli occhi.

Le processionarie sono particolarmente pericolose anche per i cani e gatti che rischiano di soffocare se le ingeriscono.

attenzione-processionarie

Come difendersi

Le autorità sanitarie tedesche invitano la popolazione a prestare attenzione.

Gli esperti raccomandano le seguenti misure protettive:

  • evitare le zone interessate dalla processionarie
  • non toccare mai gli insetti o i loro nidi
  • proteggere le zone sensibili della pelle come collo e avambracci
  • tenere sotto controllo bambini e animali domestici che potrebbero essere incuriositi dalla presenza di questi animali

Nel caso di contatto con gli occhi, l’inalazione o l’ingestione delle setole di processionaria è bene consultare subito un medico.

Tutti questi consigli sono utili anche a noi dato che non è difficile imbattersi nelle processionarie anche nei nostri parchi e giardini.

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Francesca Biagioli

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