Ricky Gervais e Peter Egan hanno deciso di esporsi contro l'importazione del foie gras, una causa che sentono molto in prima persona e di utilizzare la loro fama per sensibilizzare il mondo inglese sulla tematica.
After Life è una serie firmata Netflix che ha riscosso un successo inaudito tra i suoi utenti. I suoi attori Ricky Gervais e Peter Egan, consapevoli della popolarità della serie britannica in cui hanno recitato conquistando il pubblico, hanno deciso di esporsi contro l’importazione del foie gras, una causa che sentono molto in prima persona e di utilizzare la loro fama per sensibilizzare il mondo inglese sulla tematica.
Le oche e le anatre nelle fattorie di foie gras trascorrono la loro vita rinchiuse in minuscole gabbie di ferro dove vengono nutrite all’inverosimile. Il cibo viene somministrato forzatamente nella gola dell’animale tramite un tubo metallico così che il suo fegato aumenti notevolmente di dimensioni fin quando non viene macellato. Questa crudele pratica è stata vietata nel Regno Unito nel 2006, ma il paese continua comunque ad importare il paté di fegato d’oca e d’anatra prodotto con alimentazione forzata da altri Stati.
Si tratta di una vera e propria contraddizione, come sottolineano gli attivisti per gli animali, che vuole raggirare in maniera legale la legge degli anni passati e le associazioni che si battono da tempi immemori per porre fine a questa atrocità inaudita. Tra queste in prima fila vi è Animal Equality che sotto copertura realizza indagini negli allevamenti intensivi e nei macelli per mostrare al mondo cosa accada in quei luoghi tanto bui quanto disumani.
Animal Equality UK ha lanciato di recente una petizione online per chiedere il bando dell’importazione di foie gras nelle terre inglesi e Ricky Gervais e Peter Egan hanno deciso perciò di mandare al governo inglese una lettera indirizzata ai ministri George Eustice e Lord Goldsmith ribadendo la necessità di una urgente presa di posizione del Regno Unito sulla questione.
Ogni anno il Regno Unito importa oltre 200 tonnellate di foie gras.
Ho visto la crudeltà coinvolta nella produzione di foie gras con i miei occhi ed è, senza dubbio, una delle cose più devastanti a cui abbia mai assistito. Ho deciso di scrivere una lettera al governo poiché, come la maggior parte del Regno Unito, sono sempre più impaziente di vedere la fine delle importazioni di questo orribile prodotto”
ha detto Peter Egan che ha visitato, scioccato, una fattoria di foie gras in Francia assieme ad Animal Equality. La lettera presentata dai due attori è stata firmata anche da altri personaggi del mondo dello spettacolo come l’attrice ed attivista Dame Joanna Lumley, ma anche Alan Carr, Thandiwe Newton e Dev Patel.
Nel testo della lettera l’attore e gli altri firmatari si appellano al governo britannico affinché questo mantenga alta la reputazione del Regno Unito come nazione di amanti degli animali e banni immediatamente l’importazione del paté d’oca. Questa è l’ispirazione, l’idea, l’ambizione che può essere realizzata sin da subito nell’anno in corso per dare l’esempio a tutti gli altri Stati del mondo.
Fonte: Animal Equality
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