AAA, cercasi volontari per osservare le stelle marine in California

Al via la campagna di osservazione di stelle marine lungo le coste della California. Si cercano partecipanti per segnalare gli avvistamenti e monitorare lo stato di salute delle popolazioni di stelle marine che vivono nelle acque dell'oceano Pacifico

Occhi bene aperti lungo le coste californiane, dove la California Academy of Science ha lanciato un progetto dal titolo Solstice Sea Star Search per documentare la presenza di quante più stelle marine possibili. Per farlo l’istituto ha chiesto aiuto alla popolazione locale, invitando i cittadini a contribuire all’iniziativa.

Non sono richieste particolari conoscenze pregresse per partecipare alla ricerca, ma solamente motivazione e voglia di esplorare le basse maree per acquisire informazioni importanti sui gruppi di stelle marine che vivono nelle acque dello Stato americano.

È una sorta di caccia al tesoro da svolgere nel pieno rispetto dell’ecosistema e si concluderà con la creazione di un database di avvistamenti e segnalazioni. Si cercano soprattutto le stelle marine girasole Pycnopodia helianthoides e le stelle marine rosa giganti Pisaster brevispinus.

Le prime sono particolarmente soggette a una misteriosa malattia conosciuta con il nome di Sea Star Wasting Disease che nel 2013/2014 ha provocato eventi di mortalità di massa di stelle marine. I sintomi includevano lesioni, braccia staccate dal corpo e provocano la morte degli animali nel giro di due-tre giorni.

Responsabile delle morie, tutt’oggi registrate, sarebbe un agente patogeno, ma non si esclude che anche gli squilibri dell’ecosistema marino potrebbero avere avuto il loro peso. Essendo le stelle marine girasole tra le specie più colpite, i ricercatori sperano di comprendere meglio l’andamento delle popolazioni e ripristinarle in futuro.

Come partecipare alla ricerca

Per partecipare all’evento Solstice Sea Star Search basterà seguire pochi e semplici passaggi oltre che trovarsi sul territorio naturalmente. Per prima cosa va scaricata l’applicazione iNaturalist e creato il proprio account inserendo tutti i dati richiesti.

Una volta aggiornato il profilo si passa all’azione. Ci si dovrà dirigere verso la cosa nel tempo libero oppure negli appuntamenti organizzati nelle singole contee e osservare la bassa marea, condividendo indicazioni sulla flora e sulla fauna locali, con particolare riferimento alle specie “più ricercate”.

I volontari potranno fare riferimento alla tabella delle maree della NOAA. Attenzione, però, perché osservare non significa toccare o rimuovere dal proprio habitat animali, conchiglie, rocce o alghe. I partecipanti devono limitarsi all’osservazione, senza arrecare danni o disturbo all’ambiente.

Si raccomanda di camminare lentamente per evitare di scivolare e di non sottovalutare le onde, che possono essere molto pericolose. Terminata la ricerca, non resta che spargere la voce con l’hashtag #SolsticeSeaStarSearch! per coinvolgere altre persone. La campagna terminerà il 27 dicembre.

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: Calacademy

Leggi anche:

• Sai quante formiche vivono sulla Terra? Il primo censimento ne ha contate un numero che nemmeno immagini
• Stelle marine: scienziati risolvono finalmente l’intricato mistero della loro anatomia (e di dove nascondono la testa)