Ben 25 primati sono a rischio estinzione, tra questi anche i lemuri del Madagascar. Lo rivela il rapporto biennale Primates In Peril, pubblicato da Global Wildlife Conservation
Ben 25 primati sono a rischio estinzione, tra questi anche i lemuri del Madagascar. Lo rivela il rapporto biennale Primates In Peril, pubblicato da Global Wildlife Conservation.
Resa nota a Londra nei giorni scorsi in occasione della conferenza per il 50° anniversario della nascita della Primate Society of Great Britain, il dossier ha rivelato che il 62% delle oltre 700 specie e sottospecie conosciute di scimmie, lemuri e altri i primati stanno attualmente affrontando gravi minacce per la loro sopravvivenza. Il 42% è in pericolo o in grave pericolo.
Sulla Terra, ormai, ci sono meno di 800 oranghi Batang Toru (Pongo tapanuliensis), come viene chiamata la nuova specie scoperta. Tutti vivono in una foresta primaria degradata dell’isola Sumatra divisa in due dalle strade.
Il rapporto elenca le prime 25 specie di primati più a rischio, e anche se la lista è stata compilata prima che l’orangutan di Batang Toru fosse scoperto, gli autori del rapporto hanno detto che quasi sicuramente compariranno nella lista al prossimo aggiornamento prossimo. Il suo parente più prossimo, l’orangutan del Borneo (Pongo pygmaeus), trovato solo nell’isola del Borneo a circa 1.000 chilometri da Sumatra, fa la sua prima apparizione nella lista.
“L’orangutan del Borneo appare in questa lista per la prima volta a causa della forte diminuzione della popolazione negli ultimi 50 anni” hanno spiegato gli autori del rapporto. “Negli ultimi decenni si è verificato un drastico calo del loro numero e le foreste in cui vivono sono ora molto frammentate con pochissime aree in grado di ospitare 1.000 individui o più”.
La lista include sei lemuri del Madagascar, tra cui il lepilemure di James (Lepilemur jamesi), che è stato scoperto solo nel 2006 ma è già elencato come in grave pericolo nella Lista Rossa IUCN, perché la sua popolazione è stata ridotta a meno di 2.000 individui.
Tra gli esemplari a rischio anche cinque specie africane, tra cui il gorilla di pianura orientale (Gorilla beringei graueri), che ha subito un grave declino dagli anni ’90, a causa della caccia illegale. Si stima che ci siano ora meno di 4.000 esemplari sulla Terra. Ciò significa che la popolazione è diminuita del 77% in una sola generazione.
Altre otto specie dell’Asia si uniscono all’orango del Borneo.
Ecco la lista completa dei 25 primati a rischio estinzione:
- Paragalago orinus
- Cercopithecus roloway
- Colobus vellerosus
- Piliocolobus epieni
- Gorilla beringei graueri
- Microcebus gerpi
- Hapalemur alaotrensis
- Lemur catta
- Lepilemur jamesorum
- Propithecus perrieri
- Daubentonia madagascariensis
- Nycticebus javanicus
- Simias concolor
- Trachypithecus geei
- Trachypithecus poliocephalus
- Rhinopithecus avunculus
- Macaca nigra
- Semnopithecus vetulus
- Nomascus hainanus
- Pongo pygmaeus
- Plecturocebus caquetensis
- Ateles fusciceps
- Cebus kaapori
- Ateles geoffroyi
- Alouatta guariba guariba
LEGGI anche:
- IL PIANETA DELLE SCIMMIE ESISTE: L’ISOLA DEGLI SCIMPANZÉ SALVATI DALLA SPERIMENTAZIONE (VIDEO)
- IN AFRICA 25 SPECIE DI SCIMMIE E PRIMATI RISCHIANO L’ESTINZIONE
Per maggiori informazioni sui 25 primati a rischio estinzione, clicca qui
Francesca Mancuso