21 specie sono state rimosse dall’elenco di animali e piante “a rischio” dopo essersi estinte

Gli studiosi lanciano l'allarme sulla scomparsa di sempre più specie viventi. 21 sono quelle cancellate dalla Lista delle specie a rischio negli Stati Uniti perché ormai estinte. Lo comunica l'agenzia governativa Fish and Wildlife Service con un triste aggiornamento

Stiamo perdendo la biodiversità della nostra Terra a ritmi impressionanti. Non sono semplici supposizioni, ma dati confermati da istituti scientifici, dipartimenti statali e associazioni per la salvaguardia della natura dopo rigorose indagini.

Solamente negli Stati Uniti 21 specie tra uccelli, mitili, pesci e un mammifero sono state recentemente rimosse dall’Endangered Species Act (ESA), la Lista delle specie a rischio estinzione. A renderlo noto è il Fish and Wildlife Service statunitense.

L’ultimo aggiornamento risale a qualche giorno fa quando le specie sono state definitivamente cancellate dall’elenco. Di loro non vi è più alcuna traccia.

Si tratta di uno spaventoso resoconto, una testimonianza di come il cambiamento climatico e tutte le attività antropiche abbiano causato il crollo di intere popolazioni del regno animale e vegetale. Questo riassunto impietoso arriva proprio quando l’ESA compie 50 anni nel corso 2023.

Già nel 2021 si era proposto una revisione dell’ESA con 23 specie che avrebbero allora potuto essere già estinte. Oggi sono 21 quelle perse in maniera irreversibile.

La protezione federale è arrivata troppo tardi per invertire il declino di queste specie, ed è un campanello d’allarme sull’importanza di conservare le specie in pericolo prima che sia troppo tardi. Mentre quest’anno commemoriamo i 50 anni dell’Endangered Species Act, ci viene ricordato lo scopo della legge ossia essere una rete di sicurezza che ferma il viaggio verso l’estinzione. L’obiettivo finale è recuperare queste specie, in modo che non abbiano più bisogno della protezione della legge” ha affermato la direttrice del Fish and Wildlife Service degli Stati Uniti, Martha Williams. 

Tra le 21 specie considerate estinte vi erano la parula di Bachman, piccolo uccello migratore dal color giallo, la San Marcos gambusia, pesce osservato in Texas centrale, la volpe volante di Guam, pipistrello che un tempo popolava la Micronesia.

I tecnici dell’agenzia statunitense precisano, tuttavia, che alcune di queste specie potrebbero essersi estinte già parecchi anni fa. Negli anni Settanta, i dati in possesso era molto scoraggianti.

Finora più di 100 piante e animali sono stati rimossi dalla Lista delle specie a rischio o riclassificati in base agli ultimi trend. Moltissime sono sull’orlo del baratro. Bisogna intervenire prima che sia troppo tardi.

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Fonte: Fish and Wildlife Service

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